Zaia: «Più ricoveri che dimissioni, siamo preoccupati. Coi vaccini debellato virus dagli ospedali»

PadovaOggi INTERNO

Dati. Il Presidente ha come ogni giorno dato i dati aggiornati sulla diffusione del virus: «Più di sette milioni di test fatti sulla popolazione.

Ci sono 1394 ricoverati: 1255 in area non critica, oggi c’è un aumento di 46 ricoveri, primo giorno di risalita .

Quando i ricoveri superano le dimissioni vuol dire che c’è un trend che sta cambiando.

Questo significa svuotare gli ospedali.I 185mila operatori sanitari vaccinati hanno permesso di liberare dal virus gli ospedali. (PadovaOggi)

Ne parlano anche altri media

Dopo il rallentamento di ieri (erano 509 casi) sono 1.062 i nuovi positivi al virus in 24 ore, per un totale di 328.078 infetti dall'inizio dell'epidemia. I decessi da ieri sono stati 21, per un numero complessivo di 9.742 vittime. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

«In Veneto, invece, dal 22 febbraio al 31 marzo abbiamo una fornitura comunicata di 610mila dosi tra Pfizer, Moderna e Astrazeneca e quindi a marzo possiamo vaccinare di più», ha aggiunto Flor Per quanto riguarda i vaccini, a marzo c'è una previsione di 8 milioni di dosi per l'Italia. (VicenzaToday)

Ho visto notizie di Regioni confinanti in cui c'è risalita dei contagi, quindi chiedo l'attenzione di tutti». «Oggi è il primo giorno di risalita dei ricoveri, con 46 nuovi pazienti negli ospedali veneti. (VeneziaToday)

Se qualcuno viene con il numero del lotto della fornitura mi rivolgerò ad Aifa e struttura commissariale e rinnoverò la richiesta per l’acquisto. A due di questi otto (inglese e italiana) abbiamo chiesto il numero di lotto che serve per la pratica di autorizzazione Aifa. (Radio Più)

Spero che le regioni potranno scriverlo insieme al Governo e diventi una pietra miliare nella storia del Covid. «Nelle prossime ore incontreremo di nuovo i ministri Gelmini e Speranza per discutere del nuovo Dpcm. (TrevisoToday)

Lo ha detto il presidente della Regione Luca Zaia, durante l'odierna conferenza stampa di aggiornamento sull'andamento della pandemia. Esistono ora studi sugli effetti del lockdown e sull'importanza dell'uso dei dispositivi: si capisce da queste ricerche l'importanza di questi ultimi e il ruolo fondamentale dei cittadini che devono proteggersi. (La voce di Rovigo)