Morto durante il trasporto in ambulanza da San Giovanni in Fiore a Cosenza, commissione d’inchiesta sul caso di Serafino Congi

Morto durante il trasporto in ambulanza da San Giovanni in Fiore a Cosenza, commissione d’inchiesta sul caso di Serafino Congi
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
LaC news24 INTERNO

È stata costituita una Commissione d'inchiesta per la morte di Serafino Congi, 48enne deceduto su un'ambulanza lo scorso 4 gennaio dopo aver passato ore nel Pronto soccorso di San Giovanni in Fiore. A rendere nota la notizia della Commissione d'inchiesta interna è stato lo stesso direttore generale dell'Azienda sanitaria provinciale di Cosenza Antonio Graziano. Graziano ha espresso «profondo dolore» per la morte dell'uomo, deceduto il 4 gennaio scorso mentre si trovava a bordo di un'ambulanza in transito dall'ospedale di San Giovanni in Fiore all'ospedale dell'Annunziata di Cosenza. (LaC news24)

Se ne è parlato anche su altri media

SAN GIOVANNI IN FIORE (CS) – Morire a 48 anni dopo aver atteso invano un’ambulanza con un medico. La tragica morte di Serafino Congi, deceduto sabato 4 gennaio poco prima delle 19 dopo aver atteso per ore ed ore un’ambulanza medicalizzata nel Pronto Soccorso di San Giovanni in Fiore, ha generato un’ondata di rabbia e indignazione, riaprendo inevitabilmente la discussione sull’assistenza sanitaria e l’emergenza nelle aree montane. (Quotidiano online)

Che la imponente fiaccolata fosse partecipata come non mai, per dire no a queste morti incredibili, come è capitato allo sfortunato Serafino Congi di 48 anni, deceduto dentro un’ambulanza sabato scorso, dopo un’attesa di 3 ore perché il Suem 118 non disponeva di un medico, l’avevano intuito pure i vertici della Questura bruzia, al punto che per “scortare” la fiaccolata è stato impegnato il commissario della polizia di Stato di Cosenza Francesco Gagliardi, che con garbo ha coordinato tutte le altre forze dell’ordine: carabinieri, finanza, polizia provinciale e locale. (Gazzetta del Sud - Edizione Cosenza)

COSENZA – Il consigliere regionale e capogruppo del Movimento 5 Stelle, Davide Tavernise ha presentato un’interrogazione urgente al Presidente della Giunta regionale della Calabria, Roberto Occhiuto, in qualità anche di Commissario ad acta per la sanità, in seguito alla tragica morte di Serafino Congi, 48 anni, sposato e con due figli, avvenuta a San Giovanni in Fiore il 4 gennaio scorso a causa di gravi ritardi nei soccorsi. (Quotidiano online)

Serafino Congi muore a 48 anni dopo aver atteso l'ambulanza per 3 ore: la Procura apre un'indagine

È quella di Serafino Congi , il 48enne deceduto il 5 gennaio sull’ambulanza che lo stava trasportando dal Pronto Soccorso di San Giovanni in Fiore a Cosenza. Dolore, rabbia e rimorso per una morte probabilmente evitabile. (Gazzetta del Sud - Edizione Cosenza)

È quanto afferma il consigliere regionale e capogruppo del Movimento 5 Stelle, Davide Tavernise che, intervenuto con una nota stampa sulla vicenda, sottolinea: «Questo drammatico evento mette in luce le profonde criticità che affliggono la sanità nelle aree montane calabresi, dove l’accesso ai servizi sanitari essenziali è compromesso da distanze dai centri ospedalieri, difficoltà infrastrutturali e condizioni climatiche avverse, spesso ignorate in favore di parametri e aspetti meramente economici». (LaC news24)

Sul fatto, accaduto il 4 gennaio scorso, la Procura di Cosenza ha aperto un'indagine. Si attendono i risultati dell'autopsia. (Fanpage.it)

Morto durante il trasporto in ambulanza da San Giovanni in Fiore a Cosenza, commissione d’inchiesta sul caso di Serafino Congi