Emergenzia rifiuti, c'è la lista delle zone idonee: ora Raggi deve scegliere dove piazzare la discarica

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Rifiuti, o discarica o commissariamento. Dopo l’individuazione dell’area la Sindaca avrà altri sette giorni massimo per l’adozione di ogni provvedimento necessario all’operatività della stessa.

La Sindaca Raggi ha 7 giorni per indicare la discarica. Ma andiamo con ordine.

Intanto, con la riapertura di Colleferro, che resterà attiva fino al 15 gennaio 2020, l'emergenza in città è scongiurata.

Spetterà ora alla Sindaca Virginia Raggi, sempre come stabilito dall'ordinanza, indicare dove porre la discarica di Roma (RomaToday)

Su altri media

“Gli operatori devono comprendere che l’Amministrazione è felice di dare loro un’opportunità di vendita in più e un servizio ai cittadini, ma che ciò non vuol dire che possono lasciare sul posto la loro mercanzia”, commenta il Sindaco Tedesco. (TRC Giornale)

E la spesa complessiva, IVA inclusa e non calcolando il compenso di Marione che non c'è stato, è di 50.000 euro. Un writer sporca un monumento e lei, la protagonista di questa serie «Proteggi il cuore di Roma», lo coglie sul fatto e lo punisce. (Il Messaggero)

L’amministrazione Tedesco continua a tenere alta l’attenzione sulla vicenda rifiuti. Infine, si fa riferimento anche all’esposto presentato da un cittadino residente che segnala “l’estremo pericolo creato dal passaggio dei mezzi pesanti… e dalle condizioni meteo non favorevoli delle ultime settimane”. (TerzoBinario.it)

I Sindaci di Colleferro e Paliano e l’assessore regionale Valeriani hanno preso l’impegno di chiuderla entro dicembre 2019. Le parole di Sanna in aula. "A nome dei sindaci qui presenti, voglio dire che anche gli abitanti della provincia di Roma sono abitanti generosi. (frosinonetoday.it)

Tra i siti, a quanto si è appreso, c’è Falcognana (sull’Ardeatina), ma anche Monte Carnevale, non distante dall’ex discarica di Malagrotta e un altro sito in IX Municipio, nei pressi di Falcognana. Sul fronte dei rifiuti, noi come città ci siamo organizzati e stiamo affrontando le difficoltà che ci sono anche qui, lo stesso devono fare gli altri”. (TerzoBinario.it)

Il clima è teso: «Stanotte ‘all’improvvisò – segnala sui social il capogruppo capitolino M5s Giuliano Pacetti – hanno preso fuoco i cassonetti in via Malagodi, via Checchi e via Marcotti. Gli ultimi due sarebbero impianti per rifiuti inerti, e ci sarebbe dunque bisogno di una modifica autorizzativa più sostanziale. (TerzoBinario.it)