Facebook ripristina le news dopo l'accordo con il governo australiano

AGI - Agenzia Italia ESTERI

"Come risultato di questi cambiamenti", ha riferito Will Easton, direttore generale di Facebook Australia, "possiamo ora lavorare a nostri investimenti futuri nel giornalismo di interesse pubblico e ripristinare le news su Facebook per gli australiani, nei prossimi giorni".

Il ministro delle Finanze, Josh Frydenberg e Facebook hanno annunciato di aver raggiunto un compromesso su aspetti chiave della legge, fortemente contrastata dalla società di Mark Zuckerberg (AGI - Agenzia Italia)

Ne parlano anche altri media

Il codice di condotta prevede tuttora trattative tra le piattaforme come Facebook e Google, e le compagnie australiane dei media, per concordare il pagamento stesso", hanno dichiarato i due ministri in un comunicato congiunto. (Sky Tg24 )

Il premier australiano, Scott Morrison, aveva accusato Facebook di bullismo e aveva promesso che l'iniziativa legislativa sulle big tech non sarebbe caduta sarebbe andata avanti. Il ministro delle Finanze, Josh Frydenberg e Facebook hanno annunciato di aver raggiunto un compromesso su aspetti chiave della legge, fortemente contrastata dalla società di Mark Zuckerberg (La Stampa)

Microsoft propone un'intesa simile anche per gli editori europei. Nei prossimi giorni Facebook ripristinerà la condivisione delle notizie sul suo portale in Australia dopo essere finalmente arrivato a stringere un accordo commerciale con il governo di Canberra. (Wired.it)

Facebook e l'Australia hanno trovato un accordo sulle news, a distanza di appena qualche giorno dalla decisione del blocco totale delle condivisioni. In sostanza, il governo apporterà "alcune modifiche e garanzie", al momento non meglio specificate, alla legge ritenute cruciali da Facebook, e Facebook si impegnerà ad ampliare gli investimenti e i negoziati per pagare gli editori sui loro contenuti. (HDblog)

È durato pochissimi giorni - dal 18 febbraio - il blocco per i cittadini australiani delle notizie sulla propria bacheca Facebook. Inoltre, Facebook così come le altre piattaforme hanno ora un mese di preavviso per conformarsi alla legge (Corriere della Sera)

Tecnicamente gli emendamenti consentono al Governo di non applicare la nuova legge sulle piattaforme che firmano accordi commerciali con gli editori, come ha fatto Google recentemente. Certo ora bisogna capire in che modo questo nuovo scenario impatterà su Facebook. (Tech Fanpage)