Miozzo (coordinatore Cts): “Con Premier Draghi non abbiamo parlato di riaperture, se ne parlerà in un’altra occasione”

AGIMEG INTERNO

“Abbiamo presentato al presidente Draghi i dati e i numeri dal punto di vista scientifico noi siamo prudenti, ma non abbiamo descritto una situazione di catastrofe imminente.

Non abbiamo parlato di riaperture, se ne parlerà in un’altra occasione.

Venerdì ci sarà una nuova fotografia della situazione, poi vedremo.

E’ quanto ha detto il coordinatore del Cts Agostino Miozzo dopo l’incontro a Palazzo Chigi

Siamo stati ascoltati con attenzione”. (AGIMEG)

La notizia riportata su altri giornali

Venerdì ci sarà una nuova fotografia della situazione, poi vedremo”. Ha precisato Miozzo (Redazione Jamma)

Così Miozzo, coordinatore del CTS, uscendo da Palazzo Chigi dopo il vertice con il Presidente del Consiglio e i ministri per fare il punto sulla situazione epidemiologica. Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev (Il Messaggero)

Siamo preoccupati per la variante inglese, come tutti. Da un punto di vista scientifico dobbiamo essere prudenti ma non c’è catastrofe imminente. (Il Fatto Quotidiano)

Mentre domani Speranza riferirà sull’emergenza Covid-19 alle 13.30 al Senato e alle 17 alla Camera. Il governo accelera sul nuovo Dpcm con le norme anti-Covid in vista della scadenza, fissata per il 5 marzo dell’ultimo provvedimento approvato dal precedente esecutivo. (LA NOTIZIA)

Si è espresso così il Comitato tecnico scientifico al termine della riunione di oggi con il premier Mario Draghi e alcuni ministri del governo in vista del varo del nuovo Dpcm. Draghi ha convocato il coordinatore del Cts Agostino Miozzo, il presidente del Css Franco Locatelli e il presidente dell'Iss Silvio Brusaferro. (Adnkronos)

La lotta alla pandemia Covid-19, il governo lavora ai nuovi provvedimenti "Siamo prudenti, ma non abbiamo descritto una situazione di catastrofe imminente" ha detto il coordinatore del Cts Agostino Miozzo, lasciando Palazzo Chigi. (Rai News)