Infermiera non vaccinata: il Giudice del Lavoro di Velletri ordina la riammissione nella Sats di Marino (Asl Roma 6)

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“La sospensione dal lavoro – si legge nel dispositivo del Tribunale – può infatti costituire solo l’extrema ratio ovvero un evento di portata eccezionale in una azienda medio grande”.

Il Giudice del lavoro di Velletri, con un decreto cautelare del 22 novembre, ha pertanto disposto per la donna la riammissione al lavoro, con immediata ordinanza di ricollocazione della ricorrente presso la Centrale Sats di Marino, con conseguente erogazione dello stipendio

Adele Passerini, questo il suo nome, dipendente della Asl Roma 6, era stata sospesa dall’impiego presso la Centrale Sats di Marino. (Castelli Notizie)

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Così Antonio De Palma, Presidente Nazionale del Nursing Up. Sanità, Nursing Up De Palma: «La Valle d’Aosta apre la strada alle tanto attese indennità per gli infermieri, ma è solo un caso isolato. (Sardegna Reporter)

La donna, un’infermiera “no vax” in servizio in una Asl di Roma, almeno per ora potrà dunque rientrare al lavoro. Un’infermiera non vaccinata è stata riammessa al lavoro dopo la sospensione senza stipendio. (Il Secolo d'Italia)

Un provvedimento cautelare e temporaneo adottato alla luce della “la rilevanza costituzionale dei diritti compromessi (dignità personale, dignità professionale e ruolo alimentare dello stipendio). La donna, Adele Passerini, infermiera “no Vax” in servizio alla Asl Roma 6, almeno per ora può rientrare al lavoro. (Latina Tu)

“Con questo provvedimento viene riaffermato con chiarezza il diritto al lavoro a fronte di una sospensione che non può fare riferimento al diritto alla salute, visto che il Governo lo garantisce attraverso i tamponi. (RomaToday)

Infermiera no vax sospesa dal lavoro, giudice ne ordina la riammissione: cosa dice la sentenza Il giudice ha disposto l'immediata ricollocazione dell'infermiera no vax e il ripristino dell'erogazione del suo stipendio: il commento dell'avvocato. (Virgilio Notizie)

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