Covid: nel Lazio 990 casi (più della metà sono a Roma) ma i contagi calano

Corriere Roma INTERNO

Nel Lazio su oltre 12 mila tamponi (+326) e oltre 16 mila antigenici per un totale di oltre 28 mila test, si registrano 990 casi positivi (-35), 38 i decessi (-3) e +982 guariti.

Diminuiscono i casi, i decessi, i ricoveri e le terapie intensive.

Presenti, tra gli altri, il presidente della Camera, Roberto Fico, il ministro della Salute, Roberto Speranza, il presidente della Pontificia accademia per la vita, monsignor Vincenzo Paglia, il Presidente della Fnomceo, Filippo Anelli e un picchetto d’onore dell’esercito italiano

Lo annuncia l’assessore regionale alla Sanità Alessio D’Amato, che spiega: « Il rapporto tra positivi e tamponi è a 8%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale scende al 3%». (Corriere Roma)

Su altri giornali

Lombardia e Lazio rimangono in giallo. In Umbria, sono zona rosse Perugia e il Ternano (Notizie - MSN Italia)

L’Assessore alla Sanità D’Amato dichiara che la Regione sarebbe pronta a vaccinare il personale scolastico che lavora negli istituti del Lazio, anche se residente in altre Regioni. Quello che non ci si può chiedere è di danneggiare i nostri cittadini”, lo dichiara l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato (Casilina News )

Il Lazio resta in zona gialla. Quando avremo a disposizione un numero maggiori di dosi saremo pronti a triplicare il numero delle vaccinazioni effettuate (Il Caffè.tv)

La zona gialla non è mai un disco verde o un tana libera tutti, anzi aumenta la responsabilità e il rigore”. Il Lazio, stando ai dati forniti dalla Regione, è a 0,95. (Rieti Life)

Un cambio della guardia che lascia ben sperare, soprattutto per le regioni del nord, tutte in mano al centrodestra. Roma, 19 feb – Oggi l’Italia cambia colore: sono sette le regioni che rischiano l’arancione, una il rosso, mentre la Valle d’Aosta potrebbe essere la prima a passare nell’ambita zona bianca, dove tutto riapre. (Il Primato Nazionale)

Oggi sono state superate le 70mila vaccinazioni per gli over 80, oltre il 17% della popolazione target È stata superata la quota delle 30 mila prenotazioni: e dal 22 febbraio partiranno le prime somministrazioni. (Il Messaggero)