Ascolti tv ieri 30 aprile, Pio e Amedeo: Felicissima Sera chiude col botto

Momento emozionante è stata la fine di Felicissima Sera: Pio e Amedeo hanno abbracciato i lavorati dello spettacolo.

Gli ascolti tv di ieri, venerdì 30 aprile 2021, hanno decretato il trionfo del varietà di Pio e Amedeo.

Di seguito gli ascolti tv di ieri sera degli altri canali: Rai2 N.C.I.S

Ascolti tv ieri: Carlo Conti perde pubblico.

I comici pugliesi, la scorsa settimana avevano ottenuto il 21,1% di share e 4.013.000 spettatori, mentre al debutto 4.070.000 con il 20,13% di share. (Gossip e TV)

Su altri giornali

La reazione di Marco Bocci. Sono anni che non si parla di altro e il politically correct è uno degli argomenti più discussi degli ultimi tempi. Nel corso della serata si sono susseguiti vari ospiti, spettacoli ed inoltre la coppia ha voluto dedicare una parte della trasmissione ad un tema molto importante e di discussione degli ultimi tempi: il politicamente corretto. (Yeslife)

La prima serata si è chiusa con un boom di ascolti e per il coinvolgimento finale di artisti neomelodici che hanno intrattenuto il pubblico in modalità goliardica e rumorosa, come Nico Desideri,amato dal pubblico neomelodico. (V-news.it)

- Consigliato per te -. Come annunciato, nell’ultima puntata di Felicissima Sera, Pio e Amedeo si lanciano in un monologo sul politically correct. Perché l’indomani mattina ci si sveglia con la carrellata di clip di Pio e Amedeo, in particolare di un loro monologo. (ZON.it)

Pio e Amedeo chiudono con ascolti record “Felicissima Sera” lo show che ha segnato il loro esordio in prima serata su Canale 5. I comici pugliesi hanno surclassato per la seconda volta il rivale e amico Carlo Conti fermo al 16% su Rai1. (Piper Spettacolo Italiano)

Pio e Amedeo scalano le tendenze di Twitter dopo l'ultima puntata di Felicissima Sera. "L'Italia è quel paese dove la battaglia per la DDL Zan era inutile e c'erano altre priorità, però la battaglia di Pio e Amedeo per sdoganare termini come fr*cio e n*gro era veramente essenziale", scrive un'altra persona (Adnkronos)

E conclude: “Di fronte all’ignoranza, la cosa più disarmante è una bella risata“. La vera differenza è la cattiveria, l’intenzione – esordisce Amedeo Grieco passando in rassegna diversi luoghi comuni e mandando un messaggio chiaro – Bisogna poter scherzare su tutto, perché il problema non è il linguaggio“. (SuperGuidaTV)