Caso Fedez, il direttore di Rai 3 Franco Di Mare convocato in Vigilanza dopo le accuse di censura

La Commissione di Vigilanza della Rai, ora, avvierà «un’indagine conoscitiva» per appurare le responsabilità di quanto accaduto.

La versione della direzione di Rai 3. La direzione di Rai 3 sostiene «di non aver mai chiesto preventivamente i testi degli artisti intervenuti al concerto del Primo Maggio, richiesta invece avanzata dalla società che organizza il concerto, e di non aver mai operato forme di censura preventiva nei confronti di alcun artista»

Il discorso del cantante durante il concertone del 1° maggio contro la Lega sulla legge Zan e le accuse di tentata censura rivolte alla Rai hanno provocato già dalle primissime ore di ieri sera un terremoto all’interno della tv di Stato. (Open)

Se ne è parlato anche su altre testate

cultura e societa. Mercoledì sarà ascoltato in Commissione di Vigilanza il direttore di Rai Tre. (TG La7)

Ma purtroppo si sa: ai tempi dei social la velocità conta più della ponderatezza. E’ di stamattina la notizia della convocazione di Franco di Mare in commissione di Vigilanza Rai nella giornata di mercoledì 5 maggio 2021 in seguito al caos scoppiato per la ormai nota vicenda che vede Fedez e la Rai dal concertone del primo maggio. (Tvblog)

La sua audizione è stata decisa dal presidente della commissione, Alberto Barachini, dopo le accuse di censura mosse dal rapper alla Rai. Il caso Fedez approda in commissione di Vigilanza Rai, l’organismo bicamerale che ha il compito di supervisionare sull’obiettività e sull’apertura alle diverse tendenze politiche, sociali e culturali dell’azienda concessionaria del servizio pubblico radiotelevisivo. (Open)