L'Ue riapre i confini a 15 Paesi, esclusi gli Stati Uniti

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D'altra parte, Gli Stati Uniti, la Russia e il Brasile sono invece attualmente esclusi dalla lista.

Lo hanno deciso oggi i Governi degli Stati membri dell'Ue, che hanno approvato la lista in votazione.

La Cina è inclusa, ma solo a determinate condizioni (ovvero la reciprocità: significa che Pechino deve concedere l'entrata dei cittadini dell'Ue nel proprio territorio).

In ogni caso, come riporta Repubblica, la competenza sulla riapertura dei confini resta in mano a ciascuno Stato membro, e quella odierna è solo un'indicazione orientativa, non vincolante giuridicamente. (Ticinonline)

Ne parlano anche altre fonti

L'Unione europea riapre dal primo luglio le sue frontiere esterne a 15 Paesi terzi: fuori gli Stati Uniti mentre la Cina è compresa nella lista, ma a condizione di reciprocità. (Sky Sport)

L’Unione europea riapre, da domani primo luglio, le sue frontiere esterne a 15 Paesi terzi, tra cui la Cina, ma a condizione di reciprocità. Secondo Bruxelles non potranno arrivare in Europa nemmeno i cittadini di Brasile, Russia, India, Turchia e Israele. (Corriere del Ticino)

I criteri per scegliere questi 15 Paesi terzi sono stati in primis la situazione epidemiologica e le misure di contenimento adottate. Riapertura frontiere, la lista dei 15 Paesi extra Ue. Ma oltre alla Cina, quali sono gli altri Paesi da cui i visitatori potranno partire per entrare nell’area Schengen? (QuiFinanza)

aggiornamento ore 6.00. Riapertura frontiere dal 1° luglio: ecco i paesi esclusi. Andiamo a vedere insieme come funziona lo spostamento con la riapertura delle frontiere dal 1 Luglio 2020. (Italia Sera)