Premio Pulitzer 2025 per la narrativa a Percival Everett con “James”

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Tra i più importanti scrittori americani contemporanei, Percival Everett è il vincitore del Premio Pulitzer 2025 per la narrativa con James, pubblicato in Italia nel 2024 dalla casa editrice La nave di Teseo con la traduzione di Andrea Silvestri. Il romanzo si ispira all’epopea di Mark Twain, il grande scrittore classico americano autore di personaggi epici quali Tom Sawyer e il suo amico Huckleberry Finn, che alla fine dell’800 (Le avventure di Tom Sawyer è del 1876) lo hanno consacrato come autore per ragazzi. (SoloLibri.net)
La notizia riportata su altri giornali
Questa edizione dei Pulitzer ha posto l’accento su temi che vanno dalle crisi in Sudan e Afghanistan, l'emergenza fentanyl ma anche sul tentativo di attentato la scorsa estate contro Trump, all’epoca candidato repubblicano alla Casa Bianca. (il Giornale)
Il New York Times si è aggiudicato quattro Premi Pulitzer 2025 e il New Yorker tre per il giornalismo. La prestigiosa medaglia Pulitzer per il servizio pubblico è stata assegnata a ProPublica per il secondo anno consecutivo, per avere raccontato le vicende di donne incinte morte dopo che i medici avevano ritardato le cure d’urgenza in stati con leggi severe sull’aborto. (lapresse.it)
Tre premi per il New Yorker. La prestigiosa medaglia per il servizio pubblico è stata assegnata a ProPublica per il secondo anno consecutivo, per il reportage di Kavitha Surana, Lizzie Presser, Cassandra Jaramillo e Stacy Kranitz sulle donne incinte decedute a seguito del ritardo nelle cure mediche urgenti in Stati con leggi restrittive sull'aborto. (Corriere della Sera)

Trionfano le inchieste che raccontano le fragilità della società americana: dalla crisi degli oppiacei alle guerre dimenticate fino alla libertà d’espressione. ProPublica vince il servizio pubblico per un’inchiesta su donne incinte morte in Stati con leggi anti-aborto. (Sky TG24)
Il New York Times colleziona quattro riconoscimenti nelle quindici categorie giornalistiche, in un'edizione che la stessa organizzazione ha definito "Tempi particolarmente difficili per i media e gli editori negli Stati Uniti". (RaiNews)
Percival Everett sta vivendo il suo annus mirabilis: ha appena vinto il premio Pulitzer per la narrativa con James, libero adattamento delle Avventure di Huckleberry Finn di Mark Twain, raccontato dal punto di vista dello schiavo fuggiasco Jim (in Italia il libro è uscito con La Nave di Teseo). (Rivista Studio)