Tim: sindacati, no a salti nel buio con cambi management

LaPresse ECONOMIA

Roma, 24 nov.

E’ quanto si legge in una nota di Slc Cgil – Fistel Cisl – Uilcom Uil

Il tutto finalizzato alla stabilità occupazionale, al rilancio delle attività e ad un progressivo riconoscimento delle professionalità”.

In questi ultimi anni, dopo i continui cambi al vertice, il management di TIM è riuscito a stabilire all’interno dell’Azienda un confronto aperto e costruttivo, instaurando corrette relazioni industriali. (LaPresse)

Se ne è parlato anche su altre testate

Nessuna dismissione della quota, quindi, per il socio francese. Fornito da Rai News Vivendi (LaPresse). Vivendi "ribadisce la propria volontà di collaborare con le autorità e istituzioni italiane per il successo della società". (Notizie - MSN Italia)

Tim: Giorgetti, Governo non si esprime sul management. Cosi' il ministro dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti, lasciando il salone Eicma a Milano, ha risposto a chi gli chiedeva un commento sulle parole del leader della Lega, Matteo Salvini, che ieri alla luce dell'offerta Kkr su Tim aveva definito un 'tema non piu' rinviabile, visti i non brillanti risultati degli ultimi mesi, il cambio ai vertici auspicato da piu' parti'. (Il Sole 24 ORE)

«A tal fine si richiede l’incontro previsto dalle procedure in oggetto», conclude la lettera dei sindacati Difesa dei perimetri occupazionali e Piano industriale di rilancio aziendale”. (Il Riformista)

Vivendi che sospetta (o anche di più) l’intelligenza tra Gubitosi ed il nemico KKR è pronta a bocciare il business plan che l’ad presenterà alla vigilia. Sul tappeto ci sarà la struttura di un’eventuale Telecom formato KKR. (Notizie - MSN Italia)

«Vivendi, il socio numero uno di Tim con quasi il 24 per cento, non intende aderire all’offerta del fondo Kkr: “E’ totalmente insufficiente”. Stefano Folli su Repubblica constata che la battaglia su Tim non è solo strategica per l’economia (TGNEWS24)

Visto che Tim è una azienda strategica che opera in un settore strategico sottoposto alle regole del golden power, il proposito dovrebbe comunque essere quello di un’operazione amichevole e di sistema. (Gazzetta di Firenze)