Netflix: maxi-multa da 56 milioni di euro per tasse non pagate in Italia

Multiplayer.it ECONOMIA

In sostanza, sarebbe una definizione per i server di Netflix dislocati in Italia, in cui non erano presenti dipendenti propriamente detti per la compagnia in questione

La situazione era piuttosto ingarbugliata, anche se molto simile a quella di diverse altre multinazionali che in qualche modo riescono ad evadere il Fisco pur operando in Italia.

Fino al 2019, infatti, si trattava di una società estera "completamente priva di personale e caratterizzata esclusivamente da una struttura tecnologica avanzata" operante però sul territorio italiano. (Multiplayer.it)

La notizia riportata su altre testate

L’operazione ha portato all’esatta ricostruzione dell’infrastruttura digitale, installata su suolo italiano, “con cui la multinazionale è stata in grado di diffondere il traffico video con elevati standard qualitativi”, riporta la nota del procuratore di Milano, Marcello viola, pubblicata su Repubblica. (Wired Italia)

La notizia non può che far piacere ai contribuenti italiani. E' un problema su cui non si può più perdere tempo (Tiscali)

Per anni, insomma, Netflix ha incassato milioni di euro nel nostro paese (ha da poco annunciato di aver raggiunto i 5 milioni di abbonati, all’epoca ne aveva più di 2) senza pagare le tasse. Era il 2019 quando la Procura di Milano ha aperto ufficialmente un’inchiesta su Netflix per omessa dichiarazione dei redditi. (BadTaste.it Cinema)

Un lavoro importante per le aziende, un disturbo e/o un prezioso supporto per i consumatori (a seconda delle situazioni) quello degli operatori di call center. In che cosa consiste il lavoro in un Call Center: funzioni e orari. (InformazioneOggi.it)

Si tratta esclusivamente di manager stranieri, individuati dalle «fiamme gialle» milanesi come amministratori della Netflix olandese agli inizi dell'inchiesta. «Siamo soddisfatti - dichiara ieri un portavoce di Netflix - di aver posto fine a questa vicenda, che ha riguardato gli anni fiscali 2015-2019. (ilGiornale.it)

Netflix patteggia con il Fisco Italiano e paga 55 milioni e 850mila euro di tasse, sanzioni e interessi per il mancato versamento di quanto dovuto all’Italia dal 2015 al 2019. Dallo scorso primo gennaio Netflix ha costituito una società “di diritto italiano che ha iniziato a stipulare i contratti e fatturare i corrispettivi provenienti dagli abbonamenti sottoscritti con gli utenti nazionali. (FIRSTonline)