Verso il nuovo Dpcm del governo Draghi: le nuove zone rosse e la stretta in arrivo nel week end

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Ieri Matteo Salvini ha avuto un colloquio proprio con Draghi, dopo le dichiarazioni del leader del Carroccio sulle aperture e sulla stretta da evitare

E c'è il rischio di una nuova stretta:. Per il momento resta la distinzione a fasce tra le regioni, niente arancione nazionale.

Verso il nuovo Dpcm del governo Draghi: nuove zone rosse e stretta in arrivo. Il nuovo Dpcm del governo Draghi dovrebbe essere varato dopo i dati del Report #41, il monitoraggio dell'Istituto Superiore di Sanità sull'epidemia di coronavirus in Italia (Today.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

“In considerazione dell’evolversi della situazione epidemiologica, il decreto dispone la prosecuzione, fino al 27 marzo 2021, su tutto il territorio nazionale, del divieto di spostarsi tra diverse Regioni o Province autonome, salvi gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità o motivi di salute. (Radio Gold)

Si dovrebbe comunque agire nuovamente con un dpcm che dovrebbe essere definito durante gli ultimi giorni di febbraio. Draghi vuole anche che il ministero della Salute annunci i cambi di colore delle regioni il lunedì e non più il venerdì. (TrentoToday)

Nuovo dpcm annunciato con una settimana di anticipo". Attesi interventi anche per la riapertura delle scuole e sul possibile superamento del sistema dei colori delle regioni 24 febbraio 2021 a. (Corriere dell'Umbria)

NORME NUOVO DECRETO COVID DRAGHI. Nelle zone rosse non è consentito fare visita a parenti e amici – è revocato il permesso di spostarsi verso abitazioni private abitate diverse dalla propria in zona rossa. (Ti Consiglio)

E ancora: "Fino al 27 marzo 2021, nelle zone rosse, non sono consentiti gli spostamenti verso abitazioni private abitate diverse dalla propria, salvo che siano dovuti a motivi di lavoro, necessità o salute". (PerugiaToday)

Mentre nelle zone ritenute ad alto rischio ma con dati un po' meno "pesanti" scatterà invece la fascia di arancione "scuro". Si tratta in pratica di una sorta di livello intermedio, quasi chirurgico, di intervento che prova a limitare l'esplosione dei contagi prima che si renda necessario il lockdown più esteso (Il Messaggero)