Autostrade, firmato il passaggio a Cdp e i fondi esteri

Corriere della Sera ECONOMIA

Per i Benetton la valorizzazione della vendita significa circa 2,4 miliardi

Autostrade è tornata sotto controllo pubblico.

l’epilogo della tragedia del ponte morandi Aspi, il 10 giugno 2021 i Benetton escono da Autostrade.

Probabilmente la metà, circa 4 miliardi, andrà ad abbattere il debito.

Lontana dalla valorizzazione di 1,7 miliardi con cui questi soci la acquisirono nel 2017 prima che il ponte Morandi crollasse su stesso provocando 43 vittime. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri giornali

AGI – Il Consorzio composto da Cdp Equity, Blackstone Infrastructure Partners e Macquarie Asset Management ha annunciato di aver raggiunto l’accordo con Atlantia per l’acquisizione dell’88,06% del pacchetto azionario di Autostrade per l’Italia S.p. (Verde Azzurro Notizie)

“È necessario un significativo aumento degli investimenti per fornire infrastrutture stradali efficienti, sicure e sostenibili necessarie per mantenere l’Italia in movimento. Aspi. Aspi è uno tra i principali operatori autostradali d’Europa e gestisce oltre 3.000 km di autostrade in Italia, con concessioni a lungo termine. (Cronachedi.it - Il quotidiano online di informazione indipendente)

% Il consorzio guidato da Cdp, controllata dal Tesoro, ha raggiunto l'accordo con Atlantia per l'acquisizione dell'88,06% del pacchetto azionario di Autostrade per l'Italia. Probabile che Atlantia utilizzi parte degli 8 miliardi che pagherà il consorzio per abbattere il debito, mentre la liquidità, circa 5 miliardi, potrà essere dedicata a crescita e creazione di nuovo business (Nuovo Sud)

Proprio questa conclusione ha alimentato nuove polemiche di cui si fanno portavoce i parenti delle quarantatre vittime della sciagura del Ponte Morandi giudicando la conclusione dell’operazione “uno schiaffo ai nostri morti”. (Quotidiano del Sud)

€ 500.000.007,00 int. – Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154 (Mediaset Play)

Nel 1982 si costituisce il Gruppo Autostrade, con l’aggregazione di altre società autostradali, mentre nel 1987 Autostrade concessioni e costruzioni viene quotata in borsa, nel listino Mib30. L’operazione viene poi approvata dall’assemblea di Atlantia con il voto favorevole di 1. (Il Diario del Lavoro)