Frigo Caserta, un altro morto: fuga d'ammoniaca uccide l'operaio Patrizio Spasiano. Aveva 19 anni. Nube tossica a Gricignano

1/10/2025 INTERNO

E due. Una perdita di ammoniaca all'interno dell'azienda Frigo Caserta a Gricignano d'Aversa, la stessa dove il 31 dicembre scorso morì schiacciato da un muletto il 39enne Pompeo Mezzacapo, ha ucciso questo pomeriggio un giovane operaio di appena 19 anni, Patrizio Spasiano. La perdita è avvenuta in un serbatoio dove erano in corso lavori di manutenzione da parte di quattro operai, tre dei quali sono riusciti a scappare, mettendosi in salvo, mentre il giovane rimasto all'interno era stato dato inizialmente per disperso. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri giornali

Un messaggio vocale, che sta girando in queste ore su WhatsApp, avvisa di non comprare la carne in determinati supermercati in quanto sarebbe stata contaminata dall'ammoniaca a seguito dell'incidente a Gricignano di Aversa in cui è morto il 19enne Patrizio Spasiano. (Fanpage.it)

Non poteva ancora lavorare in un cantiere, non aveva esperienza», dice a Repubblica. «È stato selezionato al termine di un corso per saldatore organizzato dal centro per l’impiego. (leggo.it)

'A nome dell'Amministrazione comunale e dell'intera città di Napoli, esprimo un sentimento di grande dolore e la massima vicinanza alla famiglia del giovane operaio di Secondigliano deceduto... (Virgilio)

Il papà parla con voce ferma di quanto sta accadendo alla sua famiglia. «Non sappiamo ancora nulla su come è morto mio figlio. (La Repubblica)

È questa l’ipotesi su cui lavora la procura di Napoli Nord diretta da Maria Antonietta Troncone, dopo la morte del diciannovenne Patrizio Spasiano, avvenuta venerdì del tardo pomeriggio nella Frigocaserta di Gricignano (La Repubblica)

Patrizio Spasiano, morto a seguito della dispersione di ammoniaca dell'azienda Frigocaserta di Gricignano d'Aversa, da tre mesi lavorava come saldatore in un'impresa di manutenzione impianti. Quando ieri in serata i vigili del fuoco sono riusciti a entrare nella stanza satura all’interno dell’azienda era già morto. (La Repubblica)