Pechino, irragionevole stop Usa a pacchi da Cina e Hong Kong
Articolo Precedente
Articolo Successivo
La mossa delle Poste Usa di non accettare più pacchi da Cina e Hong Kong è una "soppressione irragionevole". Gli Usa "devono smetterla con iniziative che colpiscono il commercio", ha detto il portavoce del ministero degli Esteri Lin Jian, per il quale Pechino "adotterà tutte le misure necessarie per salvaguardare diritti e interessi legittimi delle sue aziende". La decisione delle Poste Usa è legata al decreto esecutivo di Trump sui dazi americani al 10% sul made in China che ha eliminato la scappatoia 'de minimis' che assicurava l'esenzione doganale agli esportatori che spedivano negli Usa pacchi di valore sotto gli 800 dollari. (Tiscali Notizie)
Su altri media
Nel 2025 XI Jinping cercherà un arduo compromesso con Donald Trump. Allo stesso tempo, Pechino continuerà a proiettare le sue attività economiche, tecnologiche e militari nell&rsquo… (Limes)

Il servizio postale statunitense tornerà ad accettare tutta la posta e i pacchi in arrivo dalla Cina e da Hong Kong. L’USPS aveva dichiarato che non avrebbe accettato pacchi dalla Cina e da Hong Kong dopo che gli Stati Uniti avevano imposto un’ulteriore tariffa del 10% sulle merci cinesi nell’ambito della ‘guerra dei dazi’ e avevano posto fine a un’eccezione doganale che consentiva ai pacchi di piccolo valore di entrare negli Stati Uniti senza pagare tasse. (LAPRESSE)