Vannacci fa impazzire Parenzo: "L'emergenza europea non è la Russia ma gli immigrati criminali

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Dopo i convenevoli con David Parenzo ("Mi hanno detto che ora si vuole far chiamare Dave, forse per il suo fisico") e le ironie sferzanti contro il generale Vincenzo Camporini in studio ("Era un mio competitor alle Europee, so che ha preso tra i 6 e i 9mila voti..."), l'europarlamentare della Lega Roberto Vannacci mette a ferro e fuoco L'aria che tira su La7 anche sui temi decisamente più seri come il piano di Ursula Von der Leyen sul riarmo dei paesi membri dell'Unione. (Liberoquotidiano.it)
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Roma, 12 mar. “Un conto sono la difesa e la sicurezza dell’Europa e le legittime richieste di un maggiore impegno di spesa per la Nato, un conto è l’affrettato e oscuro piano di riarmo europeo votato oggi a Bruxelles di cui non si comprendono né la ratio, né i diktat pronunciati da Ursula von der Leyen (giornalesm.com)
"Eppure i carri russi non sono a Varsavia né a Budapest e nemmeno a Praga, e Parigi non brucia… Le vere emergenze sono le famiglie europee che non hanno soldi per pagare le bollette a causa delle politiche scellerate della sua Commissione" "La signora von der Leyen ha paura di queto Parlamento e invoca l'articolo 122 sullo stato di emergenza per aggirare l'unica istituzione europea voluta dal popolo e indebitare noi e i nostri figli di 850 miliardi". (la Repubblica)
"La signora von der Leyen invoca l'articolo 122 sullo stato di emergenza perché ha paura del Parlamento e vuole aggirare l'unica istituzione europea voluta dal popolo, e indebitare noi e i nostri figli di 850 miliardi". (La Stampa)

Dopo il Qatargate, con le valigette di contanti che hanno travolto le istituzioni comunitarie, ora tocca al caso Huawei. La polizia belga ha perquisito gli uffici della multinazionale cinese e quelli di alcuni eurodeputati, svelando il solito schema: regali, viaggi, favori in cambio di decisioni politiche favorevoli. (LA NOTIZIA)
“Non ci hanno fatto votare il ReArm Europe utilizzando l’articolo 122, ma dove starebbe l’emergenza? Non vedo soldati russi nelle nostre città. Dobbiamo riarmarci in base alle esigenze e poi perché 800 miliardi? In base a cosa?” A parlare, in diretta da Strasburgo ai microfoni di Un Giorno da Pecora, su Rai Radio1, è l’europarlamentare eletto con la Lega Roberto Vannacci. (agenzia giornalistica opinione)
Le ultime dichiarazioni della presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen sull'aumento delle spese militari per continuare a sostenere l'Ucraina non sono piaciute affatto alla maggior parte degli italiani: lo rileva il sondaggio condotto dall'istituto Eumetra per la trasmissione PiazzaPulita in onda su La7, come riportato da Italia Oggi. (Liberoquotidiano.it)