Silvio Berlusconi dice addio a Palazzo Grazioli per la villa di Zeffirelli

Sky Tg24 INTERNO

L'ex premier traslocherà nella villa di sua proprietà sull'Appia antica dove abitava il regista, a cui aveva concesso il comodato d'uso gratuito. Silvio Berlusconi dà l’addio a palazzo Grazioli, sua storica residenza romana in via del Plebiscito.

Dopo la morte del regista sono partiti i lavori di ristrutturazione dell’abitazione, che ha al suo interno dépendance e piscina, lavori iniziati, spiegano da Forza Italia, lo scorso autunno. (Sky Tg24 )

Ne parlano anche altre fonti

Silvio Berlusconi dà l’addio a Palazzo Grazioli, il suo quartier generale per quasi un quarto di secolo. Traslocherà nella sua villa sull’Appia Antica, in cui dimorò Franco Zeffirelli – | VIDEO Silvio Berlusconi scarica Francesca Pascale a mezzo stampa. (OGGI)

Silvio Berlusconi dà l’addio al Palazzo epicentro degli incontri con Putin e della sua vita politica romana. Con la scomparsa di Zeffirelli, Berlusconi avrebbe iniziato a valutare il trasloco. (BlogLive.it)

Dopo la morte del regista fiorentino, l'ex premier ha avviato i lavori di ristrutturazione che, una volta conclusi, gli permetteranno di abbandonare l'affitto da 40mila euro al mese dell'immobile di via del Plebiscito per spostarsi nella villa sull'Appia antica, acquistata per 3,37 milioni di euro. (Il Fatto Quotidiano)

Da qualche mese nella villa sull’Appia sono in corso lavori di ristrutturazione, per quella che sarà oltre che la residenza romana del Cavaliere anche la nuova sede azzurra nella capitale . Trasloco in vista per Silvio Berlusconi (Corriere della Sera)

Solo l'arrivo di Salvini e Meloni da queste parti (e sempre più di rado) sembra essere ormai una notizia). Il Cavaliere dice addio a quella che è stata la sua principale dimora per molti anni, e allo stesso tempo sede istituzionale e di rappresentanza. (Roma Fanpage.it)

La villa sull’Appia è invece proprietà della famiglia, Zeffirelli ci abitava per un atto di cortesia del Cavaliere. Da Montecitorio fanno una ventina di chilometri, quasi sempre a passo d’uomo: difficile immaginare riunioni lampo o consultazioni urgenti in un posto così. (La Stampa)