Guerra, Salvini: “L’Italia fermi l’invio di armi all’Ucraina senza bisogno di voto in Parlamento”

La Stampa INTERNO

Tant’è che il leader Matteo Salvini, parlando dai microfoni di Radio anch’io, cita i dati e dice: «Penso sia arrivata la fine dell'invio di armi dall'Italia in Ucraina».

Certezze nessuna, «ma credo che la voglia di pace anche a Mosca e Kiev sia molto più forte».

Poi sottolinea: «La voglia di pace, non è di Salvini ma di tanti.

Salvini conta non ci sia bisogno del voto del Parlamento sullo stop all'invio di armi, anche perché «se andiamo avanti così, tra sei mesi conteremo milioni di morti». (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altre testate

Draghi ("la persona più autorevole per farlo") chieda lo sblocco delle migliaia di tonnellate di grano ferme in Ucraina e in Russia, su terra e nei porti, per evitare la drammatica carestia in Africa. Salvini non fa passare senza replica le parole di Ignazio La Russa, pronunciate poco prima delle sue (La Sicilia)

Matteo Salvini spinge per lo stopo all’invio di armi. Ci si avvicina sempre di più alla fine del terzo mese di scontri tra Russia e Ucraina, e ormai la situazione geopolitica degli aiuti sembra ben definita. (Yahoo Eurosport IT)

(Adnkronos) – “Se vuoi dialogare con qualcuno e gli dai del cane, è difficile che poi si sieda a dialogare con te”. Non mi sembra il massimo dell’iniziativa diplomatica”, dice il leader della Lega, mentre Di Maio ascolta dal palco del governo. (CremonaOggi)

(LaPresse) "Abbiamo parlato di pace, sono contento, gli ho fatto anche alcune proposte concrete sul grano, sul mais, sul cessate il fuoco, sull'Italia come Paese garante, mi sembra una seduta utile, positiva e concreta", così il leader della Lega Matteo Salvini parlando con in cronisti dopo l'informativa del premier Mario Draghi in Parlamento. (Il Sole 24 ORE)

La prima ipotesi porta morti, crollo dell’economia, diffusione di carestie e aumento dei flussi migratori. (askanews) – “Non è nell’interesse dell’Italia assumere posizioni del tutto contrarie alla nostra lunga e apprezzata tradizione diplomatica dal dopoguerra a oggi”. (Agenzia askanews)

Draghi ("la persona più autorevole per farlo") chieda lo sblocco delle migliaia di tonnellate di grano ferme in Ucraina e in Russia, su terra e nei porti, per evitare la drammatica carestia in Africa. Salvini non fa passare senza replica le parole di Ignazio La Russa, pronunciate poco prima delle sue (Adnkronos)