La regione del Kivu tra guerre, violenze e povertà

Famiglia Cristiana ESTERI

Frutto anch’ essi di quella povertà e quella violenza che probabilmente è all’ origine dell’ attentato di oggi

Violenze su violenze, guerre su guerre, quindi, senza soluzione di continuità, dal 1994 fino a oggi.

I ranger del Parco ma anche l’ intero Nord Kivu speravano che iniziasse una nuova epoca, finalmente di pace.

Va ricordato che dopo la prima guerra congolese ne venne una seconda, e anche questa mosse i primi passi dalle regioni orientali. (Famiglia Cristiana)

Ne parlano anche altre testate

Lo Stato Islamico ha rivendicato la responsabilità di diversi sospetti attacchi Adf in passato, ma gli esperti delle Nazioni Unite nella regione non hanno trovato alcun collegamento diretto tra i due gruppi (la Repubblica)

Almeno 11 persone sono state uccise in un nuovo attacco nella regione del Nord Kivu, nella Repubblica democratica del Congo, attribuito ai combattenti delle Forze democratiche alleate. Il conflitto Congo, nuovo attacco nel Nord Kivu: almeno 11 morti Si tratta della stessa regione dove sono stati uccisi l'ambasciatore italiano Luca Attanasio, il carabiniere Vittorio Iacovacci e l'autista locale Mustapha Milambo Baguna. (Rai News)

I fenomeni di warlordism nel Kivu si sviluppano nell’ambito di sistemi di controllo territoriale fondati su economie di conflitto (ISPI)

Pubblicava questo su Facebook Mustapha Milambo Baguna, l’autista del World Food Program ucciso a Goma da uomini armati prima che la stessa sorte toccasse all’ambasciatore italiano Luca Attanasio e al carabiniere Vittorio Iacovacci (Corriere della Sera)

Morte di Luca Attanasio, la ricostruzione dell’attacco. L’attentato che ha sconvolto l’Italia, pesantemente colpita dalla morte del suo giovane ambasciatore Luca Attanasio e la scorta, è avvenuto alle 10.15 di questa mattina (ora italiana). (Thesocialpost.it)

Centinaia di agenti di polizia e militari si sono riversati nelle prigioni dopo che erano scoppiati scontri, apparentemente coordinati, nelle ali di massima sicurezza dove le bande rivali combattevano per la leadership. (LaPresse)