«In Commissione a Bruxelles promuovo identità e cultura europea»

L'Eco di Bergamo ECONOMIA

La partenza dall’Italia risale al 2003 quando Hinano, allora 25enne, raggiunge Bruxelles dove inizia a collaborare con uno dei più grandi centri culturali del Belgio, il Bozar.

Hinano è partita da Bergamo dopo la maturità linguistica al liceo Enrico Fermi; prima destinazione Parma, dove ha studiato Conservazione dei beni culturali.

Acquisita una certa esperienza, decisi di creare una nuova società per sostenere la promozione e la ricerca europea

Al termine di quell’incarico, cercai una nuova collocazione in ambito culturale, ma non parlando il fiammingo è stato difficile». (L'Eco di Bergamo)

Ne parlano anche altre fonti

A questo link l'articolo. Ore 10.15 - Campagna vaccinale personale scolastico, somministrate 3200 dosi in tutto il Veneto La giornata in tempo reale con notizie di cronaca, attualità, economia, cultura, politica dalla città e dalla provincia. (PadovaOggi)

A non dimenticare i primi casi di Covid-19 in Italia, le prime zone rosse e le vittime che questo virus ha fatto e continua a fare. E infine ricordiamoci che questa battaglia non è ancora finita e richiede tutto quello che non dobbiamo dimenticare per essere vinta, se non vogliamo tornare indietro nel tempo (Il Fatto Quotidiano)

“Un anno terribile per tutti noi il 2020, caratterizzato da una preoccupante pandemia che ha stravolto la nostra vita quotidiana ma che non ha intaccato l’impegno di Fondazione Città Solidale nel continuo aiuto ai più deboli e alle persone in difficoltà. (CatanzaroInforma)

21 febbraio 2020: data simbolo di un anno di Covid. Inizialmente si è sperato si trattasse di una bolla che avremmo potuto contenere quando il 30 gennaio 2020, allo Spallanzani di Roma, due turisti di nazionalità cinese sono stati ricoverati perché affetti da Sars-Cov-2. (Prima la Valtellina)

Il flash mob di protesta messo in atto dai lavoratori dello spettacolo da Nord a Sud. (LaPresse) I teatri d’Italia s’illuminano per chiedere al governo di far luce sulla loro situazione. Un flash mob di protesta messo in atto dai lavoratori dello spettacolo per i quali il sipario è calato ormai da quasi un anno. (LaPresse)

Nel complesso oltre 200 persone risultano essere state a contatto con i casi confermati e per loro la Lombardia dispone l'isolamento. Finché la mattina del 21 febbraio di un anno fa l'Italia si sveglia e scopre che quel virus le era entrato in casa. (Tiscali.it)