Wafa, '106 morti a Gaza in 24 ore per i raid dell'Idf'

Wafa, '106 morti a Gaza in 24 ore per i raid dell'Idf'
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Tiscali Notizie ESTERI

L'agenzia di stampa palestinese Wafa riferisce che almeno 106 persone sono state uccise e altre 367 ferite nelle ultime 24 ore nella Striscia di Gaza, a causa degli attacchi israeliani. Secondo le autorità sanitarie locali, il bilancio dall'inizio dell'offensiva, nell'ottobre 2023, è salito a 52.760 morti e 119.264 feriti. La maggior parte delle vittime, dicono, sono donne e bambini. . (Tiscali Notizie)

Se ne è parlato anche su altre testate

Lo hanno annunciato oggi ufficiali sanitari palestinesi.Gli attacchi includono un raid ieri notte contro una scuola che ospitava centinaia di sfollati palestinesi, che ha ucciso 27 persone, secondo i responsabili dell’ospedale di al Aqsa, tra cui nove donne e tre bambini. (Askanews)

Khan Yunis (Gaza), 7 mag. - "Mio fratello è un farmacista e stava dormendo in casa con sua moglie e i suoi tre figli, il più grande dei quali aveva otto anni; stavano dormendo e la casa è crollata su di loro e mio fratello è stato martirizzato e il più piccolo, un bambino di quattro mesi, nato mentre c'era la guerra a gennaio, è ancora disperso, non lo abbiamo trovato". (Il Sole 24 ORE)

(Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Così Israele militarizza gli aiuti umanitari a Gaza

In Medio Oriente è salito a 31 morti e decine di feriti il bilancio delle vittime degli attacchi israeliani nella Striscia di Gaza. Servizio di Maurizio Di Schino (Tv2000)

È vero invece il contrario: la vita di un centinaio di persone è un pegno sacrificabile alla costruzione del «grande Israele» che è da sempre il sogno del sionismo radicale, e la guerra permanente è il mezzo più rapido per realizzarlo. (L'Eco di Bergamo)

Il piano israeliano rappresenta una aperta violazione di norme internazionali inderogabili, di numerose risoluzioni delle Nazioni Unite, del parere consultivo emesso dalla Corte Internazionale di Giustizia nel luglio 2024, nonché degli obblighi che Israele, in quanto potenza occupante, ha verso il rispetto dei codici umanitari. (Vita.it)