No pass, perquisito l’ideatore 19enne dei cortei di Milano. “Gestisce chat con 32mila iscritti e…

Il Fatto Quotidiano INTERNO

Per questo è stato quindi denunciato anche per ricettazione, con altre due persone destinatarie dei file contenenti i Green Pass e sottoposte a perquisizione e sequestro dei telefoni.

Tra le varie contestazioni della Procura che hanno portato al provvedimento di perquisizione c’è anche l’invio operato da Molgora di circa mille green pass veri e appartenenti a cittadini ignari in una chat via Telegram. (Il Fatto Quotidiano)

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Tra le varie contestazioni della Procura che hanno portato al provvedimento di perquisizione c’è anche l’invio operato da Molgora di circa mille green pass veri e appartenenti a cittadini ignari in una chat via Telegram. (Il Fatto Quotidiano)

Il 28enne gestiva gruppo Fb con 32mila utenti. Il 28enne Molgora ha sin dall'inizio assunto un rilievo strategico nella campagna di protesta in quanto amministratore della chat Telegram «No Green- pass! Un giovane milanese di 28 anni, considerato l'ideatore dei cortei no-vax e no Green pass delle ultime settimane a Milano, è indagato per istigazione a delinquere aggravato dal mezzo telematico. (Leggo.it)

L'iniziativa è stata promossa dal Coordinamento no green pass Trieste Movimento italiano" e del gruppo Facebook "No Green Pass Adesso Basta!! (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

Il giovane era già stato denunciato per aver preso parte a iniziative No Green Pass non preavvisate e dallo scorso settembre è stato sottoposto dal questore di Milano Giuseppe Petronzi a Daspo urbano (Divieto di accedere a un determinato luogo per motivi di ordine pubblico ndr) e non ha più partecipato alle manifestazioni del sabato. (Ticinonline)

Movimento italiano" e del gruppo Facebook "No Green Pass Adesso Basta!! Ed è stato quindi denunciato anche per ricettazione, con altre due persone destinatarie dei file contenenti i Green Pass e sottoposte a perquisizione e sequestro dei telefoni (Sky Tg24)

Per tale motivo, è stato denunciato anche per il reato di ricettazione, unitamente ad altre due persone, individuate tra i destinatari dei file contenenti i green pass, e sottoposte a perquisizione e sequestro dei device. (Il Giorno)