L’Euro si rafforza sul dollaro: l’incertezza colpisce la valuta americana

L’Euro si rafforza sul dollaro: l’incertezza colpisce la valuta americana
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La voce del Trentino ECONOMIA

Scende ancora il valore del dollaro, al minimo degli ultimi mesi, in seguito alle ultime dichiarazioni fatte dal Presidente Donal Trump riguardo ai dazi su chip e simili e il timore di una guerra commerciale piuttosto confusa. Come riporta l’Ansa, il Bloomberg Dollar Spot Index ha ceduto lo 0,3%. Dall’inizio dell’anno, l’indice ha registrato un calo complessivo vicino al 6%, complice l’escalation delle tensioni commerciali con la Cina, l’instabilità della linea politica interna e i timori legati alla crescita economica degli Stati Uniti (La voce del Trentino)

La notizia riportata su altri giornali

Tuttavia, la situazione è cambiata drasticamente". "Il dollaro statunitense sembrava destinato a trarre vantaggio dai dazi imposti dagli Stati Uniti, in quanto questi avrebbero potuto aumentare i flussi di capitale verso il dollaro come rifugio sicuro, compensando i costi più elevati delle importazioni. (La Stampa)

Il presidente americano Donald Trump voleva il dollaro debole per aumentare la competitività delle imprese e favorire così il taglio del deficit commerciale? Il mercato sembra averlo accontentato a pochi mesi dal reinsediamento alla Casa Bianca. (Investireoggi -)

Mentre tutto il mondo discute dei dazi, i Big della Finanza si stanno avvicinando a ben altri – interessanti – progetti. Parliamo degli RWA, per cui si stima un futuro molto roseo, un mercato da 10 trilioni di dollari da qui a pochi anni. (Proiezioni di Borsa)

Ancora vendite sul Dollaro, mentre prosegue la saga sui dazi

In queste settimane il dollaro si è svalutato del 10 per cento rispetto all'euro. (il Giornale)

Dal 2 aprile – giorno delle nuove dichiarazioni dell’amministrazione Trump sull’inasprimento delle barriere tariffarie, in particolare verso la Cina – si è aperta una sequenza nei mercati che a uno sguardo superficiale sembra già vista: discesa dei listini, corsa ai T-bond, caduta dei rendimenti, indebolimento del dollaro. (Econopoly - ilSole24ORE)

Apertura in ribasso per il dollaro, che ha portato a termine la quinta settimana negativa delle ultime sei: -3,6%. Per trovare un bilancio peggiore bisogna risalire al novembre 2022. (Websim.it)