Così il governo Meloni vuole riformare il fisco

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Nella serata di giovedì 16 marzo il Consiglio dei ministri ha approvato il disegno di legge delega per la riforma del fisco. Al momento il testo ufficiale del disegno di legge non è ancora stato pubblicato: il suo contenuto è stato sintetizzato dal governo in un comunicato stampa e anticipato in queste settimane da varie fonti stampa, che hanno analizzato le bozze del provvedimento. Il percorso della riforma del fisco è soltanto agli inizi e i dettagli sono ancora tutti da definire: molte delle informazioni che circolano sui giornali in questi giorni, per intenderci, rimangono ancora ipotesi. (Pagella Politica)

Se ne è parlato anche su altri media

Particolare attenzione è però puntata alla riforma della tassazione delle persone fisiche (Irpef): per il Governo Meloni l’intento è arrivare ad avere una flat tax per tutti, così come attualmente viene prevista per gli autonomi che scelgono il regime forfettario. (Altroconsumo)

Mentre il DDL delega per la riforma fiscale, approvato in Consiglio dei Ministri il 16 marzo 2023, disegna il futuro delle imposte e del rapporto tra Amministrazione finanziaria e contribuenti, nel presente restano le scadenze da rispettare e i nodi da sciogliere, ad esempio sul Superbonus: una sintesi delle principali notizie di Fisco e Lavoro nella settimana dal 13 al 18 marzo (Informazione Fiscale)

E il percorso sarà completato entro due anni. La parola, insomma, passa ora al Parlamento. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Le due ipotesi dopo il via libera del Cdm alla legge delega per la riforma del fisco (Adnkronos)

Detrazioni Irpef: salvi mutui, istruzione e sanità. Ipotesi tax expenditures per fasce di reddito. Aliquota al 23% fino a 15 mila euro Deducibili benefici come trasporto pubblico, istruzione e asilo nido e possibilità di elevare il tetto dei fringe benefit (Il Messaggero Veneto)

La domanda che si fanno i contribuenti del Fisco italiano è una sola: il programma di riforma dell’Irpef, dopo le indicazioni delle linee guida da parte del governo Meloni, sarà in grado di far risparmiare i cittadini? Sicuramente bisognerà aspettare che vengano approvati i decreti attuativi della legge delega in materia prima di potersi esprimere, però alcuni calcoli, in maniera sommaria, si possono già effettuare. (ilGiornale.it)