Arrestato l'uomo che aiutò il nonno a rapire Eitan
Gabriel Abutbul Alon, l’uomo accusato di aver aiutato il nonno di Eitan, Shmuel Peleg, a rapire Eitan dopo averlo prelevato, durante uno degli incontri periodici autorizzati dal tribunale, in casa della zia paterna, è stato arrestato a Limisso, nell’isola di Cipro, in cui risulta risiedere.
Lo riporta il Corriere della Sera.
La polizia cipriota ha semplicemente seguito le tracce del suo telefonino. (Ticinonews.ch)
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Lo stesso è stato individuato nella città di Limassol grazie alla sperimentata collaborazione tra l’Interpol Italia e Fast Italia e gli omologhi della polizia cipriota. Gli accertamenti sui flussi aerei hanno stabilito che Alon Abutbul da fine ottobre era rientrato a Cipro ma si era reso irreperibile all’indirizzo ufficiale, infatti dormiva presso un hotel dell’isola (La Milano)
L’attività di contrasto allo spaccio da parte della compagnia di Porto Torres è tuttavia proseguita con ulteriori accertamenti e perquisizioni che hanno consentito di deferire un ragazzo portotorrese, classe ’02, fermato presso la stazione ferroviaria in compagnia di altri coetanei, con uno spinello, bilancino e un involucro con 2,5 grammi di marijuana e denunciare un camperista classe ’95 della provincia di Mantova, fermato nei pressi dell’area portuale con a bordo amici e droga. (Sardegna Reporter)
Inoltre è arrivata in Israele la richiesta dell’estradizione di Shmuel Peleg, come risulta alla Procura di Pavia Shmuel Peleg riuscì a portare il bambino in Svizzera e da lì in Israele a bordo di un aereo privato, noleggiato nei giorni precedenti da Alon per 46 mila euro. (LumsaNews)
Gabriel Abutbul Alon si trovava nella sua residenza di Limisso: sulle sue spalle pendeva un mandato di arresto europeo. esteri. (TG La7)
Arrestato a Cipro l’uomo che ha aiutato il nonno a rapire il piccolo Eitan, unico superstite della strage del Mottarone (nella foto la cabina dopo il crollo). Dopo 6 mesi trascorsi agli arresti domiciliari per lui sono decaduti i termini per la custodia cautelare in fase di indagini preliminari. (La Voce di Novara)
Su Alon pendeva un mandato di arresto europeo. Secondo le indagini, il piccolo Eitan fu portato in auto in Svizzera e da lì in Israele a bordo di un aereo privato noleggiato nei giorni precedenti da Alon per 46 mila euro, che nel tardo pomeriggio atterrò a Tel Aviv (Il Quotidiano Italiano - Nazionale)
