Bollette e benzina alle stelle: la classifica delle città più penalizzate dai rincari

Prima Treviso ECONOMIA

A guidare la classifica delle città con i rincari maggiori è Verona con un aumento del 37,5 per cento rispetto a ottobre 2020.

Bollette più salate: la classifica dei rincari. Come racconta Prima Bergamo, i dati sono stati resi noti dall’Unione nazionale consumatori, che ha condotto uno studio coinvolgendo 74 centri urbani diffusi in tutto lo Stivale.

Considerando le regioni a vincere questa non gratificante classifica è il Friuli-Venezia Giulia con un +14,4 per cento

Al secondo posto Gorizia, +15,3 per cento, e al terzo Trieste con +15,1 per cento. (Prima Treviso)

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A guidare la classifica delle città peggiori è Verona con un aumento del 37,5% rispetto a ottobre 2020, il 39,4% in più della media italiana. ’Unione Nazionale Consumatori ha condotto uno studio stilando la classifica completa delle città con i maggiori rincari per quanto riguarda luce, gas e per le spese di trasporto dei mezzi privati (benzina, gasolio, pneumatici), elaborando i dati Istat dell’inflazione di ottobre. (La Provincia di Cremona e Crema)

Anche i prezzi dei trasporti hanno preso il volo, +8,7%, con una stangata media a famiglia pari a 301 euro. Le città più convenienti sono Forlì-Cesena e Aosta (+9,4% per tutte), Benevento e Ferrara (+9,8% ambedue), Caserta e Bologna (+10% entrambe) (ForlìToday)

Stangata bollette luce e gas: le città italiane che pagheranno di più. Come accennato, da Nord a Sud i rincari delle bollette luce e gas colpiranno le città italiane in modo differente. I rincari della bolletta luce e gas variano da Nord a Sud e nelle stesse aree geografiche: i prezzi sono diversi e le disparità tra le varie città italiane sono talvolta notevoli. (LettoQuotidiano)

Rispetto all’aumento del 37,5% di Verona contrasta infatti, dopo Cagliari, il 18,6% di Sassari e il 19% di Catania. I minori aumenti, infatti, in Valle d’Aosta (+9,5%), Emilia Romagna (10,3%) e Liguria (+10,5%) (Corriere Romagna)

A stilare la classifica delle città italiane con gli aumenti più pesanti è stata l’Unione Nazionale Consumatori su elaborazione dei dati Istat dell’inflazione di ottobre. Lodi ai vertici nazionali per i maggiori aumenti sulle utenze luce e gas, mentre è sotto la media per i costi del carburante, anche se di poco. (Il Cittadino)

L'Unione Nazionale Consumatori ha condotto uno studio stilando la classifica completa delle città con i maggiori rincari per quanto riguarda luce, gas e per le spese di trasporto dei mezzi privati (benzina, gasolio, pneumatici…), elaborando i dati Istat dell'inflazione di ottobre. (AnconaToday)