VIDEO Gaza, l'abbraccio commosso tra l'ostaggio Yarden Bibas e i familiari

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LAPRESSE ESTERI

L’ostaggio israeliano Yarden Bibas, rilasciato da Hamas sabato mattina, ha rivisto il padre e la sorella dopo 15 mesi di prigionia. I tre si sono abbracciati tra le lacrime in una base militare israeliana a Reim, nel sud di Israele, ore dopo essere stato consegnato da Hamas alla Croce Rossa a Khan Younis. Il 35enne è stato rapito con la moglie e i due figli piccoli, di cui non si hanno più notizie, ed è stato liberato insieme a un altro ostaggio, Ofer Calderon, 54 anni, nell’ambito dell’ultimo scambio previsto dall’attuale accordo di cessate il fuoco tra Israele e Hamas. (LAPRESSE)

La notizia riportata su altri giornali

Hamas ha dichiarato che la madre e i due piccoli sono stati uccisi durante un bombardamento israeliano più di un anno fa ma l'intelligence israeliana non ha trovato alcuna conferma. Il padre dei bambini e marito di Shiri è stato rapito separatamente dal resto della famiglia ed è previsto che venga rilasciato nella prima fase dell'accordo. (Tuttosport)

Di Ludovica Iacovacci (Mosaico-cem.it)

Una nota dell'ufficio del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha accolto con favore il rilascio degli ostaggi . (il Giornale)

Israele chiede chiarezza a Hamas sul destino di Shiri Bibas e figli rapiti

I sommersi e i salvati nella stessa famiglia. Yarden Bibas, un robusto saldatore di 35 anni del Kibbutz Nir Oz, fu trascinato via in motocicletta dai terroristi, ripreso in un video a testa bassa, imponente ma inerme, e nuovamente filmato nella Striscia dove i palestinesi, non militari ma civili come lui, gli lanciavano pietre. (ilmessaggero.it)

Yarden Bibas ha riabbracciato il padre e la sorella dopo 484 giorni di prigionia. Bibas, padre di Kfir, il più giovane degli ostaggi israeliani (solo 9 mesi al momento del rapimento), e di Ariel, che aveva 4 anni durante l'attacco di Hamas del 7 ottobre 2023, è stato finalmente liberato. (La Stampa)

Israele ha inviato un messaggio perentorio a Hamas attraverso gli intermediari in cui chiede di avere una "risposta chiara su quello che è successo a Shiri Bibas e ai suoi figli Ariel e Kfir di 5 e 2 anni" rapiti il 7 ottobre. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

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