Rimane ustionato mentre cerca di spegnere le sterpaglie, morto nella notte l’82enne di Ugento

Leccenews24 INTERNO

Si era recato in un terreno di sua proprietà per compiere alcuni lavori, quando, nel tentativo di spegnere le sterpaglie, è rimasto gravemente ustionato.

Si era recato nel terreno su richiesta della moglie, preoccupata che non era ancora tornato a casa.

L’uomo è morto nella nottata appena trascorsa presso il Centro Grandi Ustionati dell’Ospedale “Perrino” di Brindisi, troppo gravi le ustioni riportate, a seguito dell’incidente. (Leccenews24)

La notizia riportata su altri giornali

L'uomo era uscito da casa quando ha probabilmente visto bruciare delle sterpaglie nelle campagne nella zona industriale del paese cercando di spegnere le fiamme. Immediatamente soccorso dai sanitari del 118, l'anziano è stato dapprima portato nell’ospedale di Casarano ma poi si è reso necessario il trasferimento presso l’ospedale brindisino, dove si trova ora ricoverato nel reparto grandi ustionati (LecceSette)

Sull’incidente indagano i carabinieri, che hanno svolto un sopralluogo fin da subito per capire come l’uomo abbia perso il controllo delle fiamme, rimanendone intrappolato Ma il rogo aveva preso corpo in fretta, e lo aveva raggiunto, senza dargli il tempo di mettersi in salvo. (IL GIORNO)

Il testo completo di questo contenuto a pagamento è disponibile agli utenti abbonati Mentre ha lottato tra la vita e la morte ed infine è morta in mattinata anche Maria Piconte, la 62enne di Merine di Lizzanello rimasta ustionata sull'80%del corpo. (quotidianodipuglia.it)

L'uomo entrato in ospedale in codice rosso, è stato poi ricoverato in rianimazione. Sul posto sono intervenuti anche gli uomini del 118 che hanno portato la vittima dell'incidente in ospedale, al Perrino di Brindisi (quotidianodipuglia.it)

È la prima ricostruzione dell’incidente terminato con una corsa in Ospedale. Secondo quanto trapelato, è stato un familiare ad attivare la macchina dei soccorsi quando ha trovato il malcapitato riverso per terra. (Leccenews24)

Grave anche una donna di 62 anni, di Merine (frazione di Lizzanello), rimasta ustionata su quasi l’80 percento del corpo a causa di una bottiglietta d’alcol che le è esplosa tra le mani, mentre tentava di bruciare alcune sterpaglie nel giardino di casa A dare l’allarme erano stati alcuni suoi familiari, preoccupati dal fatto di non vederlo rincasare per pranzo. (Corriere Salentino)