Emiliano, Zaia e De Luca verso l'uscita: così preparano il dopo-presidenza per restare protagonisti

Emiliano, Zaia e De Luca verso l'uscita: così preparano il dopo-presidenza per restare protagonisti
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l'Immediato INTERNO

Con la bocciatura della Consulta sull’ipotesi del terzo mandato, si chiude ufficialmente l’era dei “governatori eterni”. Ma questo non significa che Vincenzo De Luca, Michele Emiliano e Luca Zaia siano pronti a scomparire dalla scena politica. Anzi. I tre leader regionali stanno già lavorando a una seconda fase della loro carriera istituzionale, senza più i gradi da presidente, ma con la stessa ambizione di continuare a indirizzare scelte, candidature e maggioranze. (l'Immediato)

Ne parlano anche altri giornali

E niente, è finita nel modo più semplice possibile: il Giudice delle Leggi ha dichiarato incostituzionale il terzo mandato e noi, che ogni giorno mangiamo pane tostato e melassa politica fatta in casa, quasi a non crederci che potesse andare così, semplice semplice. (Gli Stati Generali)

Poche riunioni, nessuna iniziativa pubblica. Quel «keep calm» a favore di social suona minaccioso come il renziano «Enrico stai sereno». (Corriere della Sera)

Lasciamo perdere quelli che stanno al governo che sanno che perderanno la Campania. La cosa vergognosa è che le forze di opposizione non hanno detto una parola sul fatto che sia stato calpestato il principio secondo cui la legge è uguale per tutti. (Tiscali Notizie)

Campania, Pd lavora a coalizione ampia: tra incognita De Luca e ipotesi Fico

Il governatore riunisce ieri mattina i capigruppo, le sue truppe, con il solo scopo di motivarle e verificare quanto siano motivate. Io da Roma me ne so’ fuiut...», dice ad un certo punto De Luca prima di aggiungere: «Sono legato a questa terra, dove ho buttato il sangue. (Il Mattino)

di buon mattino ho visto il tuo video postato su Instagram nel quale sostieni che la democrazia si consolida se si consente agli elettori di decidere chi debba essere chiamato a governarli. Il limite dei mandati, sottolinei, va nella direzione opposta. (Il Riformista)

La sentenza c'è stata, il terzo mandato non si può fare e per il Pd è arrivato il momento di aprire una "pagina nuova" come ripetono i dem. La macchina si è messa in movimento. (Adnkronos)