Toscana a rischio zona arancione, cosa cambierebbe

Toscana Media News INTERNO

Nella settimana dal 9 al 15 Gennaio i ricoveri in zona ordinaria sono passati da 1.036 a 1.226, 190 in più, circa 4 punti percentuali.

Se la richiesta delle Regioni sarà accolta dal Governo i numeri dei ricoveri potrebbero sgonfiarsi e la possibilità di finire in zona arancione allontanarsi.

Cosa cambierebbe in zona arancione

Il parametro del 30% di saturazione dei posti letto Covid ordinari non è ancora raggiunto. (Toscana Media News)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Ma la Toscana non è l'unica regione a correre questo rischio: anche Piemonte, Marche, Friuli-Venezia Giulia, Veneto, Abruzzo, Lazio, Emilia-Romagna, Lombardia, Sicilia, Liguria, Calabria e provincia di Trento hanno dati che possono far immaginare la zona arancione. (ArezzoNotizie)

Due dei tre parametri per il passaggio sono infatti stati superati: l’incidenza settimanale dei contagi da Covid sopra i 150 casi per 100mila abitanti ed i posti letto in terapia intensiva occupati per oltre il 20%. (LuccaInDiretta)

A ieri i posti disponibili erano 463, di cui 444 occupati e appena 19 liberi. Così, gli ospedali che continuano a registrare la crescita dei ricoverati sono anch’essi in difficoltà: ora i pazienti Covid sono 1. (Corriere Fiorentino)

L’aumento dei casi, ma soprattutto delle ospedalizzazioni aumentano il rischio che la Toscana passi in zona arancione a partire dalla prossima settimana, in particolare da lunedì 24 gennaio. I posti letto occupati nelle terapie intensive sono al 22%, per due punti hanno quindi già superato la soglia del 20%. (IlGiunco.net)

Se quella soglia — i circa 400 letti 'liberi' nei reparti Covid ordinari - sarà superata, insomma, la Toscana 'scivolerà' in arancione. Ma dipenderà dal tasso di occupazione dei posti letto, cioè dal numero di persone ricoverate negli ospedali nei prossimi sette giorni. (FirenzeToday)