Roma, la denuncia di una madre fa smantellare la piazza di spaccio

La Stampa INTERNO

Altro blitz era stato compiuto il 24 aprile, sgominando l’organizzazione criminale che gestiva lo spaccio a Piazza dell’Archeologia, sempre a Tor Bella Monaca.

Terzo blitz dei Carabinieri contro lo spaccio di droga a Roma, nel quartiere di Tor Bella Monaca.

Le indagini partite dalla segnalazione di un genitore. A Roma i Carabinieri hanno assestato un altro colpo al mercato della droga nel quartiere di Tor Bella Monaca. (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altri media

Maruca passando - prosegue il gip - in via Camassei con il fidanzato aveva chiesto a una donna se il gruppo stesse lavorando 'ma state a lavora'?' La mamma coraggio nel suo esposto indicava anche i punti dello spaccio: via Camassei, tra i numeri 27 e 29 alle scale A e C. (RomaToday)

di altri 14 soggetti (due donne), tutti ritenuti responsabili di associazione finalizzata allo spaccio di sostanza stupefacente di cocaina nel quartiere. Elicotteri a Roma est, sirene dei carabinieri, arresti e 35 persone indagate. (RomaToday)

Le operazioni erano attese per i primi giorni del mese di aprile ma a distanza di tempo ancora nessuna azione è stata messa in campo. Chi vive intorno all’accampamento sente la sua sicurezza minata e a questa motivazione deve ascriversi l’esposto. (RomaToday)

Gli investigatori sono anche riusciti ad individuare una raffineria della cocaina a Fiano Romano, località in cui veniva confezionato lo stupefacente pronto per essere venduto nella piazza di spaccio di Via Camassei a Tor Bella Monaca (Il Riformista)

Fino al tentativo del giovane di raggiungere il raccordo imboccando la rampa in salita da via di Tor Bella Monaca. E così, con i soldi della droga, ecco il regalo: lo yacht 'Magnafoco', dedicato al fratello morto al quale era stato dato quel soprannome. (RomaToday)

Share Pin 4 Condivisioni. Droga, maxi blitz a Roma: 21 arresti e 14 indagati. Dalle prime luci dell’alba, i Carabinieri del Comando Provinciale di Roma stanno dando esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal G. (BaraondaNews)