Tarragona, esplosione al petrolchimico: nube tossica, persone barricate in casa

Il Gazzettino ESTERI

La Protezione Civile ha chiesto alla popolazione di non uscire di casa, per paura di una nube tossica.

Le forze dell'ordine - riportano i media locali - sostengono che le fiamme non hanno dato vita a una nube tossica.

Dopo l'esplosione, la protezione civile ha chiesto alla popolazione dei centri abitati di La Canonja, Vilaseca e di tre quartieri di Tarragona di rimanere chiusi a casa.

Grande preoccupazione a Tarragona, in Spagna, dove alcuni minuti prima delle 7 si è verificata una forte esplosione in uno stabilimento petrolchimico. (Il Gazzettino)

La notizia riportata su altri media

A seguito dello scoppio è divampato un incendio in fase di spegnimento da parte di due squadre dei vigili del fuoco. (Leggo.it)

La deflagrazione avvenuta alle 18.45 ha generato una vasto incendio. Sono in azione i pompieri. (Meteo Web)

nel distretto di Gaolanguang ha preso fuoco", ha dichiarato l'Ufficio di gestione delle emergenze Zhuhai in un comunicato sul suo account ufficiale Weibo. Una massiccia esplosione ha avuto luogo in un impianto chimico a Zhuhai, nella provincia cinese del Guangdong meridionale, martedì pomeriggio, ha detto l'Ufficio di gestione delle emergenze di Zhuhai in una nota. (Sputnik Italia)

L'area dell'incendio è stata isolata dalla autorità e la circolazione sulla vicina linea ferroviaria è stata interrotta. La protezione civile ha invitato tutti gli abitanti di La Canonja, Vilaseca e della stessa Tarragona a rimanere in casa, chiudendo porte e finestre. (Corriere del Ticino)

(Visited 1.241 times, 1.241 visits today) Il messaggio inviato oggi al Sindaco Pau Ricomà Vallhonrat :. “La città di Alghero è vicina agli amici di Tarragona in questo momento di profondo sconforto per quanto accaduto ieri nel poligono sud. (Sassari Oggi)

Stando a quanto riportato da El Pais a venire interessato dalle deflagrazioni è lo stabilimento chimico delle Industrias Químicas de Óxido de Etileno (Iqoxe). La prima esplosione, avvenuta alle 18.40 ora locale, ha interessato un silo contenente ossido di etilene mentre la seconda si è poi verificata in un'altra parte dello stabilimento. (Ticinonline)