Ergastolo all’ufficiale che in Siria torturò 4.000 prigionieri

Il Fatto Quotidiano ESTERI

Condannatoda un tribunale tedesco, quello della Corte di Coblenza, a scontare una pena che terminerà con la fine dei suoi giorni: l’ex colonnello siriano Anwar Raslan è stato riconosciuto colpevole di crimini contro l’umanità per le torture inflitte a quattromila prigionieri nella struttura detentiva a cui tutti si riferivano come “l’inferno in terra”, il carcere […]

(Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altri giornali

L’ex colonnello siriano Anwar Raslan, 58 anni, fedelissimo di Bashar al Assad, è stato condannato all’ergastolo da un tribunale tedesco: la storica sentenza della Suprema corte regionale di Coblenza, al termine di un processo durato quasi due anni, fatto di 108 udienze, ha dichiarato colpevole di crimini contro l’umanità lui che si è sempre professato innocente. (Farodiroma)

Una sentenza senza precedenti per questo primo processo al mondo che coinvolge un ex alto ufficiale dei servizi di intelligence siriani. Lo stesso errore verrà commesso al processo di Francoforte”, si rammarica Wassim Mukdad (oggiurnal)

Questa è la prima volta che un alto funzionario del governo siriano è condannato per crimini contro l’umanità. “Posso dire che mi sento sollevato, anche se ho dovuto rivivere l’orribile esperienza ancora e ancora, almeno in modo risolutivo”. (ilFormat)

Questi stessi oppositori al regime lo avevano persino accreditato per partecipare nel 2014 ai “colloqui di pace” di Ginevra mediati dall’Onu. Era in Germania da cinque anni, arrivato assieme alla famiglia come “rifugiato politico” dopo esser stato aiutato a fuggire da influenti membri dell’opposizione in esilio. (laRegione)

Coblenza (Germania), 13 gen. (askanews) - L'Alta corte di Coblenza, in Germania, ha condannato all'ergastolo Anwar Raslan, un ex colonnello siriano riconosciuto colpevole di crimini contro l'umanità. Raslan ha cercato rifugio in Germania dopo avere disertato il regime siriano nel 2012. (Il Sole 24 ORE)

A Colonia viene condannato un uomo di regime, mentre il regime degli Asad, carezzato anche da molti Paesi occidentali, prosegue la sua cinica esistenza Attentato sanguinoso, con vittime civili, che fa crescere l’indignazione contro i ribelli anti regime. (AgoraVox Italia)