Bce, economia a livelli pre-Covid a metà 2022

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Altre indicazioni sono rinviate almeno al 10 giugno, alla prossima riunione in cui saranno pubblicate le nuove proiezioni macroeconomiche

«In media», perché non tutti i paesi, non tutti i settori, potranno contemporaneamente uscire dalla crisi.

È ancora troppo presto, però, per dare indicazioni su come potranno evolvere i programmi d’emergenza varati dalla Banca centrale.

3' di lettura. Eurolandia potrebbe «in media» tornare ai livelli di attualità prepandemici, e quindi uscire dalla fase di emergenza, nella seconda metà del 2022. (Il Sole 24 ORE)

Se ne è parlato anche su altri media

Nonostante l'ottimismo, “le prospettive economiche di breve termine rimangono offuscate dall'incertezza sulla recrudescenza della pandemia e sull'introduzione delle campagne di vaccinazione. Sul fronte monetario, “la Bce conta di completare la revisione alla sua strategia entro l'autunno di quest'anno. (Milano Finanza)

Francoforte Bce: Lagarde, atteso solido rimbalzo dell'economia nel corso del 2021 Ma per la presidente della Banca centrale europea, c'è incertezza sulle prospettive a breve: tutto dipenderà dall'andamento della pandemia e campagne vaccinali. (Rai News)

Lo comunica la Bce dopo la riunione di politica monetaria. Infine Lagarde ha spiegato che la Bce “non si muoverà in tandem con la Federal Reserve statunitense perché siamo in situazioni diverse (Il Fatto Quotidiano)

Le prospettive di breve termine per l'economia europea sono "offuscate da incertezza" per i livelli ancora alti di infezione da Covid-19 e per i ritmi di vaccinazione, che comportano misure di contenimento. (la Repubblica)

Infine, il Consiglio direttivo continuerà a fornire abbondante liquidità attraverso le sue operazioni di rifinanziamento 15:00 Valutazioni sul PEPP Gli acquisti di PEPP dipendono dai dati, dalle condizioni di finanziamento e dalle prospettive di inflazione: queste le indicazioni da Lagarde. (Money.it)

La domanda qui è per cosa i debiti sono stati utilizzati: per misure temporanee o per lanciare riforme“. Il presidente del Consiglio aveva anche consigliato di spostare l’attenzione dalla sostenibilità del debito alla questione della sostenibilità della crescita del Pil. (Finanzaonline.com)