La femminista Murgia ignora gli insulti alla Meloni - Marco Baronti

Nicola Porro INTERNO

La celebre scrittrice, da sempre simbolo di quel femminismo più puro, non si è risparmiata nell’esprimere solidarietà a Giorgia Meloni.

Poche ore dopo gli insulti del prof. Giovanni Gozzini (“pesciaiola”, “rana dalla bocca larga”, “vacca”, “scrofa”, “peracottara”) contro la leader di Fratelli d’Italia, la Murgia si è subito spesa nell’esprimere la sua piena e indiscussa solidarietà.

Quell’intellighenzia che quando vede vittima di attacchi una donna che non fa parte del loro circoletto, ignora qualsiasi episodio fischiettando

Da donna a donna, come lei ama fare. (Nicola Porro)

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Il consigliere regionale, Vittorio Fantozzi, e i consigliere comunale di Capannori, Matteo Petrini, assieme a Paolo Ricci, presidente del circolo Fdi di Capannori, hanno giudicato ”grave” la scelta di Del Carlo, aggiungendo: ”Un amministratore pubblico deve rappresentare l’intera comunità” (LA NAZIONE)

Messaggio su twitter del presidente di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni: "Sconvolti e addolorati dalla notizia della morte dell’Ambasciatore italiano in Congo Luca Attanasio e di un carabiniere, rimasti uccisi in un attacco ad un convoglio ONU. (PPN - Prima Pagina News)

Potrei raccontare lungamente i libri che ho letto, ho avuto la fortuna di avere una madre grande lettrice, questo fatto di dire che chi è di destra deve essere per forza un analfabeta, un impresentabile, una persona che non capisce niente. (SassariNotizie.com)

Il docente era intervenuto a una trasmissione di Controradio insultando la leader di Fratelli d’Italia. Il professor Giovanni Gozzini è sospeso daIl’insegnamento, per ora in via cautelativa. Ma Gozzini aveva proseguito: “Allora cosa devo dire, una vacca, una scrofa…cosa devo dire per stigmatizzare il livello di ignoranza e presunzione?”. (L'agone)

Quindi “fino all’elezione del Presidente dura perché è stato fatto anche per questo, dopo dipende anche dall’esito della Presidenza della Repubblica”. Sicuramente ha un grandissimo curriculum, non lo conosco, a scatola chiusa non mi sono mai fidata di nessuno, spero che possa fare bene” (Cosenza Channel)

La Boldrini, Anpi, Mattarella, Draghi, probabilmente anche la zia Mariuccia, si sono resi conto della gravità dell'episodio ed in tanti hanno manifestato solidarietà a Giorgia Meloni Ci sono femministe di sinistra che affermano, in ogni occasione, di come “la solidarietà tra donne” sia fondamentale. (IlPiacenza)