Roccaraso, la perla della montagna d’Abruzzo: ecco perché è stata presa d’assalto

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Il comprensorio sciistico di Roccaraso è finito, suo malgrado, alla ribalta nazionale dopo essere stato letteralmente travolto dal turismo di massa, in seguito alla ‘promozione’ fatta da una influencer e da alcune società di bus. Sulla vicenda di questo improvviso fenomeno di overtourism, cui il Comune ha cercato di correre ai ripari ponendo paletti e divieti, ci sono persino indagini in corso. In realtà, il Comprensorio sciistico dell’Alto Sangro, di cui fanno parte i comuni di Roccaraso, con impianti sportivi e negozi, Rivisondoli con piste e un celebre presepe vivente, Pescocostanzo, borgo storico di impianto rinascimentale e barocco, è conosciuto già dai primi del ‘900 ed attualmente, con Rivisondoli, è il più noto ed attrezzato dell’Appennino centro meridionale e il settimo a livello nazionale per qualità complessiva di piste e servizi (fonte Regione Abruzzo). (QUOTIDIANO NAZIONALE)
La notizia riportata su altri media
L’obiettivo è comprendere se dietro questi flussi turistici si nascondano fenomeni che configurano fattispecie di reato. L’invasione non è finita. (Corriere della Sera)
È in programma oggi all'Aquila un vertice in Prefettura per definire le misure per la gestione del flusso di turisti nel prossimo fine settimana a Roccaraso e a Ovindoli, le due località abruzzesi di montagna finite di recente sotto l'attenzione dei tiktoker, ma da sempre meta di turismo invernale, con provenienze soprattutto da Campania e Lazio. (ilmattino.it)
Una Calabria protagonista alla Bit di Milano. Con tanti appuntamenti e focus sul turismo e sull’immagine di una Regione da far conoscere per quanto di bello e fuori dall’ordinario possa offrire. E quale migliore vetrina della Bit dove saranno presenti, da domenica 9 a martedì 11 febbraio, oltre mille espositori provenienti da sessantadue paesi oltre all’Italia. (Corriere di Lamezia)

Volevo dire la mia sulla storia di Roccaraso – la cosiddetta invasione dei turisti napoletani in pullman, il cosiddetto flop della domenica successiva e le dirette di televisioni e siti e social attirati dalle polemiche, i venti euro sospetti, i dubbi sul riciclaggio –, perché dal primo momento che ne ho sentito parlare, ancora prima di aver visto le immagini, ho provato un’istintiva simpatia e solidarietà per i cosiddetti turisti mordi e fuggi. (Vanity Fair Italia)
«Abbiamo deciso di rivedere i numeri dopo la neve caduta in queste ore che attirerà sicuramente turisti e visitatori», fa sapere il sindaco di Roccaraso, Francesco Di Donato che nelle prossime ore adotterà l'ordinanza assieme al sindaco di Castel di Sangro, Angelo Caruso. (Corriere della Sera)
Leggi tutta la notizia Il Comune di Ovindoli , situato nel cuore... (Virgilio)