Ferrari supera i target 2024: ricavi in crescita dell'11,8% e utile netto a 1,5 miliardi

Ferrari supera i target 2024: ricavi in crescita dell'11,8% e utile netto a 1,5 miliardi
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QUOTIDIANO NAZIONALE ECONOMIA

La Ferrari ha chiuso il 2024 con "ottimi risultati" che superano tutti i target indicati per l'anno. I ricavi netti sono pari a 6,67 miliardi di euro in crescita dell'11,8% rispetto all'anno precedente; le consegne sono 13.752 unità (89 in più). L'utile operativo (Ebit) è pari a 1,88 miliardi, in crescita del 16,7% rispetto all'anno precedente, con un margine dell' utile operativo (Ebit) pari al 28,3%, mentre l'utile netto è pari a 1,5 miliardi (+21%). (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ne parlano anche altre testate

Ferrari chiude il 2024 con un utile di 1,526 miliardi (+21%) e 6,68 miliardi di ricavi (+12%). Il 9 ottobre si terrà il Capital Markets Day (Milano Finanza)

Risultati al di sopra delle attese per Ferrari, che chiude il 2024 con un utile netto di 1,526 miliardi di euro, in aumento del 21% rispetto al 2023, mentre i ricavi sono stati pari a 6,677 miliardi di euro, in crescita del 12%. (Il Sole 24 ORE)

A Maranello. "Puntiamo alla qualità dei ricavi più che ai volumi. (Tiscali Notizie)

Ferrari: +21% a 1,526 mld l'utile netto 2024, +12% ricavi a 6,677 mld. Consegne a 13.752 unità

L'utile operativo (Ebit) è pari a 1,88 miliardi, in crescita del 16,7% rispetto al 2023, con un margine dell' utile operativo (Ebit) pari al 28,3%, mentre l'utile netto è pari a 1,5 miliardi (+21%). I ricavi netti sono pari a 6,67 miliardi di euro in crescita dell'11,8% rispetto all'anno precedente; le consegne sono 13.752 unità (89 in più). (la Repubblica)

Le consegne totali sono state 13.752 unità, con una leggera crescita dell’1%. L’utile operativo (EBIT) ha raggiunto 1.888 milioni di euro, in crescita del 16,7%, con un margine del 28,3%. (QN Motori)

L'Ebit del 2024 è di 1,888 miliardi di euro (+17%), con margine al 28,3% (dal 27,1%). Le consegne di auto sono aumentate dell'1%, arrivando a 13.752 unità, con una crescita in tutte le aree geografiche, ad accezione della Cina (+Hong Kong e Taiwan), dove si è registrato un calo delle consegne del 22%. (Il Messaggero - Motori)