Decadenza di Alessandra Todde: ecco chi ha espresso il voto decisivo
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Cagliari Voti sul filo di lana, come quello sulla decadenza, passata di stretta misura. Discussioni lunghe e approfondite che non hanno spesso fatto emergere uniformità di giudizi. Un lavoro articolato in diverse sedute, quattro solo a dicembre, con una serie di votazioni su ogni singolo elemento che ha poi composto l’intera ordinanza/ingiunzione del collegio regionale di garanzia elettorale che ha esaminato le rendicontazioni dei consiglieri regionali e che a fine dicembre ha emesso la sua decisione in relazione al rendiconto presentato da Alessandra Todde (La Nuova Sardegna)
Ne parlano anche altri media
A una settimana dalla ordinanza di decadenza di Alessandra Todde dei 5 stelle da consigliere regionale e di conseguenza da presidente della Regione per irregolarità nelle spese elettorali, si accende lo scontro politico con accuse e veleni incrociati. (Casteddu Online)
"I gravi inadempimenti nelle procedure di rendicontazione elettorale accertati dalla Commissione elettorale di garanzia, aggravati dalle diverse versioni rese sui finanziamenti elettorali dalla ormai EX presidente Todde - è detto in una nota - impongono le sue dimissioni così come, peraltro, accertato dall'Autorità vigilante. (Gazzetta di Parma)
Lo sviluppo più recente riguarda il modo in cui si è giunti alla presentazione della richiesta al Consiglio Regionale da parte del Collegio di garanzia, che analizza la correttezza dei rendiconti presentati dai candidati alle elezioni, istituito presso la Corte d’Appello di Cagliari, collegio che erroneamente si credeva fosse composto solo da magistrati. (articolo21)
Sulla richiesta di decadenza della presidente Alessandra Todde trasmessa al Consiglio regionale il Collegio di garanzia elettorale presso la Corte d’appello di Cagliari si era spaccato e alla fine è arrivata una decisione a maggioranza: 4 a 3. (L'Unione Sarda.it)
Il caso non ha precedenti: la decadenza di un presidente della Regione che provoca lo scioglimento dell'intero Consiglio regionale e il ritorno a elezioni. (L'Unione Sarda.it)
Il percorso che si dovrà seguire per sbrogliare la matassa relativa all’ordinanza ingiunzione di decadenza della presidente della Regione Alessandra Todde sarà a zig zag tra Tribunale e il palazzo del Consiglio regionale. (Il Sole 24 ORE)