Chi è Emma Ruzzo, la studentessa che difende la libertà davanti a Mattarell

DireDonna INTERNO

Emma Ruzzon, è stata autrice e protagonista di un discorso potente nell’Aula Magna dell’Università di Padova, dove il 19 maggio 2022 si sono celebrati gli 800 anni di attività dell’Ateneo.

Un discorso, quello della 22, preciso e ficcante sul quale Sergio Mattarella, intervenuto alla fine, ha osservato: “La libertà non è divisibile, perché essa si ottiene pienamente soltanto se ne godono anche gli altri. (DireDonna)

La notizia riportata su altre testate

Dobbiamo rimanere "uniti nella difesa della libertà e della democrazia. Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, partecipando a Padova alla cerimonia per gli 800 anni dell'Università (Oggi Treviso)

Ha richiamato il concetto di libertà che viene negato dal privilegio, facendo riferimento alla bocciatura del Ddl Zan. Poco o nulla Ruzzon ha detto sulla storia dell'Ateneo, sulla lotta per la libertà che studenti come lei hanno portato avanti, anche a spese della propria vita. (ilgazzettino.it)

A questa università mi lega una lunga appartenenza": così la presidente del Senato, Elisabetta Casellati intervenendo alle celebrazioni per gli 800 anni dell'Università di Padova. (il Dolomiti)

Forse no, se scienza e ricerca continuano ad essere subalterne a dinamiche di profitto che niente hanno a che vedere con la ricerca stessa». «Come tutti sanno, il motto e il vanto di questo ateneo sono racchiusi nelle parole “Universa universis patavina libertas”. (Corriere della Sera)

Un discorso senza mezzi termini, a tu per tu con le più alte cariche dello Stato, per ribadire tutte le contraddizioni di un sistema-università che celebra i suoi valori senza fare abbastanza per garantirli. (Il Mattino di Padova)

Le sue dichiarazioni erano parte del discorso tenuto in occasione della cerimonia per gli 800 anni dell'Ateneo. Ruzzon ha parlato anche della situazione in Ucraina: "Non c'è libertà per qualcuno se non c'è libertà per tutti, oggi più che mai per il popolo ucraino ma anche per quello yemenita, per quello palestinese, per quello siriano e per tutti i popoli oppressi", ha dichiarato (Corriere TV)