Washington apre (con cautela) a Pyongyang. E Mosca gongola
Tillerson: "Pronti a tavolo con Kim Jong-un senza precondizioni". Il Cremlino: "Finalmente ci state ascoltando" (L'Huffington Post)
La notizia riportata su altri giornali
Pyongyang fa sapere che considerebbe tale mossa come "un atto di guerra". (Mainfatti.it)