“Chiesti 4 milioni di riscatto per i due italiani rapiti in Libia”. Ma dall’Italia non ci sono conferme

La Stampa SPORT

Un riscatto di quattro milioni di dollari oppure Bruno Cacace e Danilo Calonego saranno consegnati «ad Al-Qaeda o a una cellula dell’Isis». È questa la richiesta dei sequestratori dei due lavoratori italiani della Conicos, rapiti in Libia lo scorso 20 settembre. E che ora sarebbero nelle mani, secondo il portale Web mediorientale Middleasteye, di ... (La Stampa)

La notizia riportata su altri media

Lo rivelano fonti algerine al sito Middle East Eye.. (La Repubblica)

I due italiani sequestrati nel sud-est della Libia lo scorso 20 settembre sono presumibilmente nelle mani di un gruppo guidato da un uomo algerino legato ad al Qaeda nel Maghreb islamico (Aqmi), ma che agisce per proprio conto. (Nuovo Sud)

La notizia è stata diffusa da Media locali che citano fonti della sicurezza algerina secondo cui Bruno ... (Liguria Oggi)

12 ottobre 2016 I due italiani rapiti in Libia insieme a un canadese lo scorso 20 settembre sono presumibilmente nelle mani di un gruppo guidato da un algerino legato ad al-Qaeda nel Maghreb (Aqmi): e' quanto hano rivelato fonti della sicurezza ... (Rai News)

Lo hanno rivelato fonti della sicurezza algerina al sito web Middle East Eye,... (altroquotidiano.it)

Sarebbe stato chiesto un riscatto record di 4 milioni di euro oltre alla liberazione di due prigionieri in Algeria in cambio del rilascio dei due italiani rapiti nel sud della Libia, poche settimane fa. (Leonardo.it)