Sembrava un incidente ma si rivela un (programmato) tentato omicidio: arrestati due uomini

Zoom24.it INTERNO

Quando il Benestare stava percorrendo la via Croce Cimitero (strada isolata e priva di marciapiede), gli indagati, a bordo del Fiat Doblò, avrebbero accelerato ed investito dolosamente la vittima.

Nelle immediate vicinanze sono state rinvenute le targhe (anteriore e posteriore) del Fiat Doblò che, sebbene annerite, erano comunque visibili

Quello che, in apparenza, sembrava un semplice incidente stradale, si è invece rivelato un tentato omicidio, programmato da tempo. (Zoom24.it)

Su altri media

Le indagini svolte dalla Polizia di Stato - sotto le direttive dei Sostituti Procuratori della D.D.A. E’ lì che il mezzo è stato ritrovato, incendiato, il giorno seguente dagli operatori di Polizia in servizio di controllo del territorio. (Questure sul web)

Dopo aver bussato insistentemente alla porta il residente l’ha aperta, trovandosi davanti lo straniero armato che gli si scagliava contro. per il reato di tentato omicidio (Questure sul web)

- dal G.I.P. presso il Tribunale di Reggio Calabria, nei confronti di 2 soggetti reggini, entrambi trentunenni, ritenuti entrambi responsabili di tentato omicidio, ricettazione e danneggiamento a mezzo incendio, tutti aggravati dalla circostanza dell’agevolazione mafiosa. (CityNow)

Questa mattina, all’alba, gli agenti della polizia hanno tratto in arresto due trentunenni: Emilio Molinetti e Marco Geria, ritenuti responsabili di tentato omicidio, ricettazione e danneggiamento a mezzo incendio, tutti aggravati dalla circostanza dell’agevolazione mafiosa. (ReggioToday)

Alle cure dei medici si sono rivolte altre due persone colpite dagli schizzi di olio bollente, tra cui una trevigiana, proprietaria dell’appartamento Altri due feriti. Il fatto è avvenuto in un appartamento alla prima periferia della città dove l’indagato era assieme ad altri connazionali. (Corriere della Sera)

Nelle immediate vicinanze sono state rinvenute le targhe (anteriore e posteriore) del Fiat Doblò che, sebbene annerite, erano comunque visibili (ZMedia)