Per il tumore al seno triplo negativo un aiuto dall'immunoterapia

HealthDesk SALUTE

Lo studio è tuttora in corso per permettere con un follow-up prolungato di valutare la sopravvivenza globale.

E allo stesso tempo è meno curabile perché non offre ai farmaci gli “appigli” molecolari attraverso cui aggredire le cellule tumorali.

«KEYNOTE-522 è il primo ampio studio randomizzato di fase 3 che riporta un risultato di sopravvivenza libera da eventi statisticamente significativo e clinicamente rilevante nelle pazienti con tumore del seno triplo negativo in stadio II e III», aggiunge la dott. (HealthDesk)

Se ne è parlato anche su altre testate

Destinatarie del supporto 12 donne disoccupate, che grazie alla partnership di molte associazioni e gruppi, potranno usufruire di una borsa lavoro di 9 mesi per svolgere varie attività. Per fortuna però, se scoperto in tempo il cancro viene trattato e guarito nell’85% dei casi (Centropagina)

Con quest’ultimo, si intende fornire alle giovani donne uno strumento semplice e rapido di screening con cui sarà possibile individuare pazienti a rischio e iniziare il programma di prevenzione oncologica. (Il Fatto Quotidiano)

Il tema dell’accesso gratuito ai test genomici per evitare alle pazienti chemioterapie inutili, ci vede impegnate da anni, e siamo consapevoli che non può fermarsi ora. Aiom: “Test genomici gratuiti, le Regioni emanino subito i provvedimenti per l’erogazione del finanziamento”. (Quotidiano Sanità)

Conclusa la degenza post-operatoria, la ragazzina è stata dimessa nei giorni scorsi All’ospedale Sant’Anna è stato eseguito, per la prima volta nella storia del presidio, un eccezionale intervento chirurgico pediatrico per l’asportazione di un tumore del pancreas ad una quattordicenne. (Prima Como)

Con 12mila decessi ogni anno, quello al seno si conferma il tumore più comune tra la popolazione femminile. (Adnkronos Salute) - In Italia una donna su nove è colpita nell’arco della vita dal tumore al seno. (SassariNotizie.com)

I test genomici, che rientrano nell’oncologia di precisione, rappresentano uno strumento importante per il clinico per personalizzare la terapia in base alle esigenze di ogni paziente” In alcune donne, il vantaggio dell’aggiunta della chemioterapia adiuvante, cioè successiva alla chirurgia, alla terapia ormonale può essere controverso. (insalutenews)