In un mese raddoppiati i decessi dopo il vaccino. Dati (AIFA) che dovrebbero invitare ad una riflessione

La Torre dal 1905 SALUTE

Infine, “La Verità” giunge a una conclusione: tali dati “dovrebbero invitare ad una riflessione sulla scelta di puntare sui vaccini come ‘unica e definitiva‘ soluzione, scelta purtroppo smentita dai dati

Beninteso, siamo sempre nell’ordine di circa 2 decessi per 10 milioni di dosi somministrate, ma il picco appare evidente”.

Inoltre, il tasso delle segnalazioni con decesso è pari a 0,73 (contro 0,75 del precedente rapporto). (La Torre dal 1905)

Ne parlano anche altri giornali

La distribuzione per tipologia degli eventi avversi non è sostanzialmente diversa da quella osservata per tutte le altre classi di età Comirnaty è il vaccino attualmente più utilizzato nella campagna vaccinale italiana (71%), seguito da Vaxzevria (16%), Spikevax (11%) e COVID-19 Vaccino Janssen (2%). (ladigetto.it)

Quindi questi vaccini oltreché straordinariamente efficaci sono altrettanto sicuri”. Questo articolo è originariamente apparso su L'HuffPost ed è stato aggiornato (Yahoo Notizie)

I farmaco è illegale in Italia perché non autorizzato, ma è registrato e commercializzato in Brasile. La Commissione tecnico scientifica (Cts) di Aifa ha dunque espresso il proprio parere, ritenendo che "l’utilizzo del medicinale Parvulan nella profilassi dell’infezione da Sars-CoV-2 non sia sostenuto dalle benché minime evidenze di efficacia e sicurezza. (Yahoo Finanza)

Nella fascia di età compresa fra 12 e 19 anni, alla data del 26/08/2021 sono pervenute 838 segnalazioni di sospetto evento avverso su un totale di 3.798.938 dosi somministrate, con un tasso di segnalazione di 22 eventi avversi ogni 100.000 dosi somministrate. (Silenzi e Falsità)

In altre parole se, fino al 26 luglio, solo il 2,4% (7 casi) delle segnalazioni di decesso valu­tale con l’algoritmo era ritenuta correlabile, ora, in sole 4 settimane, si aggiungono 7 casi su 102, cioè circa il 7%. (Telemia)

Nel periodo considerato sono pervenute 91.360 segnalazioni di reazioni avverse su un totale di 76.509.846 dosi somministrate (tasso di segnalazione di 119 ogni 100.000 dosi), di cui l’86,1% riferite a eventi non gravi, come dolore in sede di iniezione, febbre, astenia/stanchezza, dolori muscolari. (Policymakermag)