Obbligo green pass per lavoratori pubblici e privati, Toti: "Una battaglia di sicurezza e civiltà"

Primocanale INTERNO

Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, a margine dell’inaugurazione del Salone Nautico Internazionale di Genova (LEGGI ) sull'obbligo del Green Pass dal 15 ottobre per tutti i lavoratori pubblici e privati.

Lo vedremo e vedremo come reagiranno gli italiani che per la maggior parte hanno reagito con grande senso di responsabilità"

"Il green pass sui posti di lavoro equivale alle norme antinfortunistica, equivale alla lotta al lavoro nero, è una grande battaglia di sicurezza e civiltà a cui nessuno può sottrarsi”. (Primocanale)

La notizia riportata su altri media

E’ quanto ha affermato il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, a “Timeline” su Sky Tg24 (AGIMEG)

Lo afferma il presidente di Regione Liguria e assessore alla sanità Giovanni Toti facendo il punto sui vaccini in una nota. "La Liguria si conferma anche prima in Italia per utilizzo di anticorpi monoclonali sulla base del numero di abitanti - segnala Toti -. (Sky Tg24)

L'azzurra ad un appuntamento elettorale a Torino. “L’obbligo vaccinale posto dal governo avrebbe tolto ogni alibi a chi sostiene che il governo non vuole prendersi la responsabilità. Lo ha detto Licia Ronzulli, vicepresidente del gruppo Forza Italia al Senato e responsabile del movimento azzurro per i rapporti con gli alleati, ad un appuntamento elettorale a Torino (LaPresse)

In fase di compilazione della scheda anamnestica, verranno verificate le condizioni dell’interessato (condizione e intervallo di almeno 28 giorni dall’ultima dose) E la scienza ci setta le priorità di somministrazione della terza dose”. (Primocanale)

In fase di compilazione della scheda anamnestica, verranno verificate le condizioni dell’interessato (condizione e intervallo di almeno 28 giorni dall’ultima dose) Si tratta di soggetti per i quali la somministrazione della terza dose è necessaria per raggiungere un adeguato livello di risposta immunitaria. (Genova24.it)

L’assessore alla Sanità del Lazio D’Amato: "No-vax paghino i ricoveri". L’assessore alla Sanità del Lazio Alessio D’Amato, in un'intervista al Messaggero, si scaglia contro chi fa propaganda anti-vaccino: "I no-vax che contraggono il virus e finiscono nelle terapie intensive degli ospedali della Regione Lazio dovranno pagare i ricoveri. (La7)