Palini & Bartoli ritorna italiana e farà parte del gruppo Marcegaglia

Proiezioni di Borsa ECONOMIA

Palini & Bertoli ritorna italiana. Per la Palini & Bertoli un ritorno alla italianità dopo un passaggio in mani russe.

Evraz Palini & Bertoli di San Giorgio di Nogaro conta un fatturato di 216 milioni di euro ed opera nel settore delle lamiere da treno dando lavoro a 108 persone.

Evraz Palini & Bertoli di San Giorgio di Nogaro (Udine) farà parte del gruppo Marcegaglia.

Due sono i grandi raggruppamenti: Marcegaglia Steel e Marcegaglia Investments. (Proiezioni di Borsa)

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L'intesa è stata perfezionata sulla base di un 'entreprise value' di 40 milioni di euro e si è avvalsa del supporto degli advisor e degli studi legali VTB Bank/LCA (per Marcegaglia) e Credit Agricole/DLA Piper (per Evraz). (LaPresse)

Lo rende noto un comunicato del gruppo italiano, nel quale si specifica che la transazione è stata perfezionata sulla base di un ‘entreprise value’ di 40 milioni. – MILANO, 4 DIC – Il gruppo Marcegaglia ha acquisito dal gruppo russo Evraz il 100% del capitale di Evraz Palini & Bertoli di San Giorgio di Nogaro (Udine), 108 dipendenti e 216 milioni di fatturato, specializzata nella produzione di lamiere da treno con oltre 400mila tonnellate di acciaio lavorate all’anno. (Corriere Quotidiano)

L’azienda è stata comprata dal gruppo Marcegaglia, attraverso la sua controllata Marcegaglia Plates, acquistando il 100% del capitale di Evraz. Entrambi sono stati molto soddisfatti del lavoro svolto, confermando come gli interessi contrapposti siano stati perfettamente gestiti in una soluzione condivisa e buona per entrambe le parti (Lettera43)

"Con la nuova acquisizione, che si inserisce nel piano di rafforzamento del gruppo metalsiderurgico mantovano, Marcegaglia Plates darà vita a un nuovo polo industriale in grado di trasformare con 200 addetti 1 milione di tonnellate d'acciaio l'anno, per un controvalore superiore ai 500 milioni di euro". (Yahoo Finanza)

La transazione, che ha consentito a un’azienda italiana di ritornare a essere da russa ancora italiana, è stata perfezionata sulla base di un entreprise value di 40 milioni di euro e si è avvalsa del supporto degli advisor e degli studi legali Vtb Bank/Lca (per Marcegaglia) e Credit Agricole/Dla Piper (per Evraz). (La Sicilia)