Cellulari, cambia tutto: nuovi diritti utente, risparmi e chiudi quando vuoi

iLoveTrading ECONOMIA

Ma cosa succede dopo i 24 mesi?

Durate abnormi dei contratti, obbligo di saldare un’infinità di rate e soprattutto gli odiati contratti da 48 mesi.

Vediamo come. Nuove regole e diritti. Dunque i nuovi contratti potranno durare solo 24 mesi per i cellulari.

I contratti, poi, potranno essere massimo di 24 mesi ed il cliente non sarà così vincolato.

Arriva il nuovo Codice delle comunicazioni elettroniche, una vera rivoluzione che porta regole nuove e più diritti per il consumatore. (iLoveTrading)

Se ne è parlato anche su altre testate

«Dal 24 dicembre 2021 cambieranno una serie di cose: per cominciare, ci sarà uno stop ai contratti fiume (per esempio, quelli che legano ad una società per 48 mesi) con rate per rooter e smartphone; i contratti potranno durare al massimo per 24 mesi, però gli operatori saranno costretti anche ad avere almeno un’offerta di 12 mesi. (Radio Kiss Kiss)

Così li si rafforza e rende più cogenti per gli operatori – spiega Sarzana Ascolta la versione audio dell'articolo. 4' di lettura. . Il nuovo codice comunicazioni elettroniche, che entra in vigore il 24 dicembre, comincerà a dare i suoi primi effetti a partire da gennaio 2022. (Il Sole 24 ORE)

Tante novità in arrivo per i contratti telefonici e il diritto di recesso: nuove regole per tutelare gli italiani. All’inzio del mese di dicembre 2021 è entrato in vigore un nuovo decreto che modifica la durata massima dei contratti telefonici. (Vesuvius.it)

Le nuove regole vanno di fatto a ridefinire i diritti dei consumatori e riguarderanno in primis i contratti operati dai gestori telefonici. Rivedendo, a vantaggio degli utenti, le pratiche dei gestori delle offerte sui cellulari. (ContoCorrenteOnline.it)

Ci sarà infatti un test per la velocità della nostre connessione internet, così da poter comprendere, in caso di problemi, di chi è la colpa. Mentre in caso di ottima connessione ma di continui problemi nell’utilizzo dell’app, il risarcimento sarà a carico di DAZN. (Calcio In Pillole)

Entrato in vigore in data 20 dicembre 2018, il Codice europeo delle Comunicazioni Elettroniche riunisce in un unico testo normativo, debitamente integrato e modificato, la disciplina delle comunicazioni elettroniche fino a quel momento in vigore. (QuiFinanza)