La paura della Lega: Giorgia Meloni vuole i ministri di Draghi nel suo governo?

Open INTERNO

Nel corso dei contatti Draghi avrebbe tracciato il difficile scenario economico che attende il nuovo esecutivo a partire da settembre.

La presidente di Fdi aveva chiesto di non andare avanti con l’asta in attesa del nuovo esecutivo

La telefonata. All’epoca della crisi del governo Meloni diffondeva tesi complottiste sul salvataggio dell’esecutivo «con il favore delle tenebre».

E avrebbe anche suggerito un paio di nomi di ministri che darebbero autorevolezza al governo Meloni. (Open)

Se ne è parlato anche su altre testate

La vera campagna, già di per sé più corta che in passato, sarà concentrata nelle prime tre settimane di settembre, quando le ferie saranno finite per tutti o quasi. Secondo varie indiscrezioni di stampa Giorgia Meloni lo ha praticamente detto ai suoi nei giorni scorsi: nessun tour né bagni di folla sotto l’ombrellone ad agosto. (Today.it)

Se a Palazzo Chigi dovesse accomodarsi la Meloni appare naturale – per chi conosce la politica – il diritto di proposta al Viminale riguardante Salvini. Non si spiega altrimenti la campagna avviata dal Foglio – e non solo – per impedire a Salvini di assumere qualunque incarico dopo le elezioni del 25 settembre in caso di vittoria del centrodestra. (Corriere dell'Umbria)

Il segretario della Lega gira l’Italia per arrivare al Viminale e il Cavaliere vuole recuperare i vecchi elettori. FRANCESCO OLIVO (La Stampa)

La settimana scorsa, mentre partecipava ad un incontro della Coldiretti, Matteo Salvini, segretario della Lega, ha avanzato l’auspicio più che la proposta che la coalizione di cui fa parte, il Centrodestra, possa fornire agli italiani, già prima delle votazioni del 25 settembre, una parziale lista dei futuri candidati-ministro per la legislazione ventura. (Nanopress)

Giorgia Meloni vuole evitare quello che in Fratelli d’Italia qualcuno chiama “l’effetto gialloverde”. (L'HuffPost)

Resta il fatto che Meloni non vuole disperdere l'intero patrimonio di competenza del governo uscente, di cui pure era all'opposizione Perché il sospetto che circola, fra gli ex lumbard, è quello di un pactum sceleris fra la presidente di Fratelli d'Italia e Mario Draghi. (la Repubblica)